Alcuni consigli che le hanno dato Serena Rossi non li ha seguiti ed è stata la scelta migliore.
Dopo un inverno scoppiettante e pieno di successi, reduce da Mina Settembre e dal programam Ti lascio una canzone, Serena Rossi il prossimo settembre sarà la conduttrice della prima e dell’ultima serata Festival del Cinema di Venezia.
Questo anno non poteva andare meglio per l’attrice che oltre al successo lavorativo ha anche una vita privata che sembra perfetta. Dal 2008 infatti è legata al collega Davide Devenuto con il quale nel 2016 ha avuto un figlio e le cose in famiglia vanno a gonfie vele.
In una recente intervista per Io Donna, la Rossi si è aperta e ha parlato della propria carriera, dagli inizi fino ad alcune scelte importanti e ha anche raccontato l’ambiente in cui è cresciuta e che l’ha fatta diventare la donna dalle mille qualità che è oggi.
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Fatalismo napoletano
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Serena è nata a Napoli e ha ereditato dai genitori due aspetti molto distinti del proprio carattere: da parte di padre la concretezza di una famiglia di medici e contadini appassionati di musica e da parte di madre l’estro di una casa frequentata da artisti e cantanti. Non poteva che uscirne una ragazza speciale: “Mio nonno era impiegato comunale e paroliere. Mia mamma è stata una delle prime speaker delle radio libere, era impossibile che crescessi estranea! Quando ci incontravamo per le feste, organizzavamo jam session e da piccola scrivevo spettacoli con i cugini: li costringevo a provare e riprovare. Li torturavo, poverini”, ha raccontato l’attrice.
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Serena dunque è una donna di spettacolo da sempre, fin da quando ancora bambina usava il Canta tu o si esibiva nei villaggi turistici. La svolta è arrivata per lei a 13 anni, quando ha capito che poteva farcela e diventare qualcuno: “A 13 anni un amico dello zio ha convinto i miei a farmi esibire in un pianobar. Sono rimasta muta e mi sono sbloccata solo quando la sala era ormai vuota e i camerieri stavano riordinando. Si sono avvicinati con gli accendini accesi! Lì ho capito che ce la potevo fare”, ha spiegato la Rossi.
D’altronde le scommesse che Serena Rossi ha fatto su se stessa hanno dato i frutti sperati ed oggi è una delle interpreti italiane più amate; nulla sembra poter frenare la sua ascesa, nemmeno la maternità che tutti le avevano consigliato di rimandare: “Mi avvertivano: ‘Attenta. Pensaci bene, per te è un periodo professionale importante; se diventi mamma, lo comprometti.’ Subordinare la mia vita al lavoro? No. Se le cose devono arrivare arriveranno, altrimenti amen: il fatalismo napoletano mi ha salvato in parecchie occasioni. E paradossalmente da quando ho avuto Diego la mia carriera è esplosa”.
