Obbligo vaccinale per gli insegnanti, il Governo si muove: entro settembre cambia tutto

Il ritorno in aula è imminente e il governo ha bisogno di fare il punto sugli insegnanti che si sono vaccinati, per poter ripartire in sicurezza. 

Il 13 settembre è la data fissata per la ripartenza delle scuole; in questi giorni il governo Draghi cerca di capire come riportare in aula studenti e insegnanti in totale sicurezza. Si cerca, ovviamente, di scongiurare il pericolo di una nuova situazione di didattica a distanza. Per far sì che i contagi non aumentino, è però necessario che gli insegnanti siano vaccinati entro il 12 settembre.

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Vaccini per gli insegnanti: da settembre scatta l’obbligo?

Il ritorno a scuola si può dire imminente e il governo ha bisogno di fare il punto della situazione per evitare che si possa verificare una nuova ondata. Certamente nessuno vuole una situazione di didattica a distanza, fortemente criticata nell’anno precedente; ma per far sì che non si torni di nuovo a questo punto è necessario riflettere ancora sui vaccini.

L’ipotesi al vaglio in questi giorni prevede due step che potrebbero portare all’obbligo vaccinale per gli insegnanti – mentre intanto le regioni organizzano continui open day per fasce d’età sempre più basse. Secondo le ultime dichiarazioni, benché i sindacati insegnanti si siano detti a sfavore, il generale Figliuolo e l’associazione dei presidi stanno spingendo per portare all’obbligo del vaccino anche in aula – pensando però ad una transizione lenta verso quest’ultima fase.

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L’idea è infatti di analizzare ancora i dati che arrivano dal fronte scuola e valutare quanti insegnanti si sono vaccinati, mentre nel frattempo si preferisce rimanere sul consiglio di vaccinarsi. Questo anche per aiutare chi è ancora in ferie e programma di tornare ad agosto. Se però entro il 20 agosto i dati non fossero incoraggianti potrebbe scattare l’obbligo, per far sì che il 13 settembre – data fissata per il ritorno a scuola – si possa partire con le lezioni in totale sicurezza.

Stando ai dati rilasciati da Figliuolo nelle ultime conferenze, la percentuale di insegnanti vaccinati con una dose è di circa l’80%, mentre per la seconda dose il numero decresce. Il generale punta però ad un ritorno tra i banchi con il 93% degli insegnanti vaccinati e se per la data sopra indicata, questo non dovesse verificarsi, si prenderanno i giusti provvedimenti.