“Voglia di dimenticare”: Alfonso Signorini si sfoga, messaggio da pelle d’oca

Nell’ultimo numero del settimanale Chi, Alfonso Signorini si è lasciato andare a dichiarazioni da brividi, mettendosi a nudo per i suoi lettori. 

Alfonso Signorini
Alfonso Signorini [Fonte GettyImages]
Alfonso Signorini ha dimostrato una sensibilità più unica che rara nell’ultimo numero di Chi, la rivista settimanale di cui è direttore. Il conduttore e giornalista si è lasciato andare ad alcune dichiarazioni sui più recenti fatti di attualità e ha detto anche la sua sugli ultimi difficili mesi.

LEGGI ANCHE>> GFVip, Alfonso Signorini ha le conferme: fuori i nomi dei concorrenti

Chi, l’editoriale di Alfonso Signorini è da brividi

Alfonso Signorini
Alfonso Signorini [Fonte GettyImages]
Ancora una volta il conduttore Alfonso Signorini ha dimostrato una sensibilità d’animo davvero unica, con un editoriale che ha stupito tutti i suoi lettori. Nel settimanale Chi, di cui è direttore, l’uomo si è lasciato andare ad alcune dichiarazioni che riguardano gli ultimi fatti di attualità e lo ha fatto con parole davvero molto intense.

Oltre alle bellissime parole che Signorini ha speso per Raffaella Carrà – da lui individuata come vero e proprio simbolo italiano – l’uomo ha anche voluto parlare della vittoria dell’Italia agli europei di calcio. Lo sfogo di Signorini è però andato in più direzioni, mostrando la sua perfetta capacità di analisi delle dinamiche che gli italiani si trovano ancora a vivere.

LEGGI ANCHE>> Paolo Bonolis, novità inaspettata: gli toccherà un ruolo mai visto

Per Alfonso Signorini la vittoria della nazionale italiana è arrivata in un momento particolarmente difficile e che in quella coppa c’è il nostro nuovo inizio e la voglia di lasciarsi alle spalle mesi di sofferenze. Ha poi voluto precisare di non essere particolarmente appassionato di calcio, ma di aver seguito con interesse l’incredibile impresa degli azzurri durante gli europei.

Si è infine ricollegato a Raffa, parlando proprio della coincidenza per cui il momento più doloroso degli ultimi mesi sia quasi coinciso con quello di maggiore gioia per gli italiani, un po’ come se le due cose si fossero in una certa misura compensate.

Gestione cookie