“Non mi interessa”: Tommaso Zorzi dice la sua, i fan gli si rivoltano contro

Questa volta Tommaso Zorzi ha provocato l’ira dei suoi fan, con un post che ha fatto infuriare tutti ma che forse è stato frainteso.

Probabilmente Zorzi non si è posto nel modo più pacato di tutti ed è legittimo che qualcuno si possa essere risentito per il suo ultimo post, ma è anche altrettanto lecito che il ragazzo possa avere delle preferenze per quanto riguarda ciò che ama guardare in televisione, senza che si arrivi ai veri e propri insulti.

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“Dire che non mi interessa è un mio diritto”: Zorzi contro tutti

Zorzi non è famoso per le sue posizioni particolarmente pacate, anzi, quando c’è da discutere non si tira indietro. Tutti ricorderanno il tira e molla tra lui e Giulia Salemi, la cui amicizia per molti era del tutto compromessa, o le ultime bordate a Matteo Renzi per il suo incredibile dietro-front sul DDL Zan. Non è, insomma, una persona che le manda a dire e anche questa volta si è espresso in maniera piuttosto brusca.

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L’unico problema è che ha toccato un tema sacro per gli italiani, il calcio e l’approccio che ha usato, a dire il vero piuttosto ruvido, non ha facilitato un clima disteso. L’influencer ha pubblicato una storia in cui ammette che, nonostante sia contento per la vittoria dell’Italia agli europei, all’atto pratico non gliene frega davvero niente. Inutile dire che il ragazzo è stato criticato da molti e si è arrivati anche agli insulti gratuiti.

E proprio perché parliamo di un’anima polemica come Zorzi, il ragazzo ha anche replicato ai messaggi, chiarendo in parte anche la sua posizione – ma continuando in parte a provocare. Partendo proprio dagli insulti omofobi, il bel Tommaso ha colto la palla al balzo per rispondere che se gli italiani fossero così uniti anche per le cause civili che si combattono, il nostro sarebbe un paese migliore e, aggiunge, che non capisce il motivo di tutto questo livore.

Alla fine Zorzi conclude che è un suo espresso diritto manifestare il suo disinteresse per il calcio e che resta comunque contento per la vittoria, che gli italiani meritavano dopo un anno difficile come questo – e che hanno anche meritato di poter staccare la spina e godersi i festeggiamenti.