WhatsApp, novità assoluta per l’invio dei media: non solo i video, cambia tutto

Gli sviluppatori di WhatsApp sono al lavoro per un nuovo aggiornamento dell’App che riguarda di nuovo l’invio di file multimediali.

Il gruppo Facebook ha messo i propri sviluppatori al lavoro per proporre un aggiornamento rivoluzionario che riguarda nuovamente i media di WhatsApp. Questa volta, però, non il tema caldo non è la tutela della privacy, ma il peso delle foto e dei video inviati e ricevuti.

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WhatsApp: importante cambio di registro sui media

Negli ultimi mesi il gruppo Facebook ha promesso importantissime novità per una delle sue app di punta, WhatsApp. L’applicazione di messaggistica, con tutti gli upgrade in programma, è pronta ad affrontare una vera e propria rivoluzione. La prima di queste riguarda la possibilità di utilizzare l’app su più dispositivi senza internet sul telefono, mentre la seconda propone i messaggi effimeri, con i media che si autodistruggono dopo la prima apertura.

Ed è proprio sui media che gli sviluppatori stanno lavorando al momento, proponendo ancora una volta un’importante impostazione agli utenti. Con il nuovo aggiornamento, infatti, sarà possibile controllare peso e qualità dei media inviati – dettagli che si rivelerà fondamentale in caso si usi l’applicazione per motivi diversi dalle conversazioni private.

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Molti utenti utilizzano l’app di messaggistica anche per motivi lavorativi e non è così improbabile che spesso utilizzino questo sistema per l’invio di file. Proprio per questo ad oggi in molti hanno lamentato che WhatsApp ha un sistema automatico di compressione dei file inviati che altera la qualità dell’immagine.

Con il nuovo aggiornamento i programmatori promettono agli utenti un completo controllo anche quest’aspetto; sarà infatti possibile settare l’invio dei file in tre modi diversi: qualità maggiore, riduzione dell’ingombro della memoria e qualità automatica. Con la prima opzione nulla cambierà per gli utenti, mentre nel primo caso il file sarà inviato in modo tale da non essere compresso dall’applicazione.

Questo però implica, ovviamente, un peso maggiore del file e, quindi, un maggior utilizzo dei dati sia per il mittente che per il destinatario. Inoltre, pesando di più, il file occuperà maggiore memoria sul dispositivo, motivo per cui esiste anche l’opzione di riduzione di ingombro.