M5S, è guerra interna tra Grillo e Conte: il futuro è nerissimo

Non sono passate inosservate le parole di Grillo rivolte all’ex Presidente Conte e proprio quest’ultimo ha deciso di cambiare improvvisamente le carte in tavola.

Giuseppe Conte
Giuseppe Conte [Fonte GettyImages]
Sono state piuttosto dure le parole che Grillo ha pronunciato ieri, riferendosi a Giuseppe Conte e alla sua presunta interferenza all’interno del partito. Quel che ha detto non è passato inosservato e in queste ore Conte fa chiarezza sul suo futuro all’interno del partito – che al momento non è dei più rosei.

LEGGI ANCHE >> Riforma Università, stop alle abilitazioni, basterà la laurea: rivoluzione epocale per diversi settori

Giuseppe Conte: “ci vuole di più questa volta”

Giuseppe Conte
Giuseppe Conte [Fonte GettyImages]
Grillo è famoso per le sue prese di posizione spesso aggressive nei confronti degli altri protagonisti della scena politica; ma quando in ballo c’è il futuro del Movimento 5 Stelle, forse sarebbe il caso di abbassare un po’ i toni. In un attimo di rabbia, invece, Beppe Grillo ha pronunciato delle parole forti, un po’ troppo che non solo hanno subito fatto il giro di tutti i giornali, notiziari e siti internet, ma hanno anche scosso nel profondo Giuseppe Conte.

L’ex Presidente del Consiglio, infatti, non ha reagito bene alle parole del collega e, pur accettando di vedere una delegazione del Movimento per un confronto, la sua posizione è ben solida: non basterà una telefonata e delle scuse pubbliche a sanare la situazione. Dopo una pausa, senz’altro studiata, ha poi aggiunto che forse se ne potrebbe riparlare nel caso in cui Grillo decidesse di pronunciare delle scuse pubbliche. Ma, a questo punto, non crede che sia possibile per i due collaborare ulteriormente.

LEGGI ANCHE >> Green Pass, Qr-Code sui social: scatta l’allarme, occhio alla privacy

Con queste parole la delegazione, che si è presentata a casa di Conte proprio oggi, cade nella disperazione più totale e sfuma la possibilità di avere l’avvocato dalla loro parte all’interno del Partito. Un duro colpo per i pentastellati, che avevano già in programma di rivedere addirittura lo Statuto – vera e propria pietra dello scandalo in questa delicata situazione. A mandare su tutte le furie Grillo, infatti, sarebbe stato l’atteggiamento dell’avvocato nel momento in cui si è iniziato a discutere delle modifiche allo statuto. Almeno stando alle parole pronunciate da lui nella giornata di ieri.

Le sue parole, però, restano forti e lo stesso Conte ha ammesso che sarà impossibile dimenticarle e che il Grillo che ieri si è espresso così duramente nei suoi confronti è stata una figura che mai si sarebbe aspettato d’incontrare – e con cui, a questo punto vien da dire, non vuole avere niente a che fare.

Gestione cookie