Variante Delta, Speranza annuncia la sofferta decisione: “Quarantena obbligatoria”

Il Ministro della Salute Speranza si va nuovamente portavoce di brutte notizie riguardanti la pandemia con cui il mondo sta combattendo da più di un anno.

Ministro della Salute Roberto Speranza
Ministro della Salute Roberto Speranza [Fonte GettyImages]
Il Ministro Roberto Speranza torna ad aggiornarci sulla situazione sanitaria italiana annunciando nuovi provvedimenti, purtroppo necessari per tentare di uscire dall’incubo della pandemia. In un post su Facebook, infatti, il Ministro ha parlato di tutte le nuove misure per affrontare il periodo estivo e le ultime novità in merito alla situazione Covid.

LEGGI ANCHE >> Discoteche sì, ma ad una condizione: il piano per ripartire dal 1° luglio

Speranza: tutte le nuove regole per la nostra sicurezza

Green Pass funzionamento
Green Pass/GettyImages

In queste ore il Ministro della Salute Roberto Speranza è dovuto tornare sui social per aggiornare gli italiani sulla situazione sanitaria, parlando anche degli ultimi provvedimenti presi in previsione degli ultimi aggiornamenti dal panorama mondiale.

In particolare ha dovuto prendere delle precauzioni contro la variante Delta del Covid-19, al momento piuttosto diffusa in Gran Bretagna. Nelle ultime ore, infatti, si è notato che la maggior parte dei contagiati nel Regno Unito è affetto proprio dalla nuova temuta variante – precedentemente definita indiana.

Per arginare la situazione, il Ministro ha dunque preso un duro provvedimento: di cinque giorni di quarantena per coloro che tornano dalla Gran Bretagna e l’obbligo del tampone. Una presa di posizione difficile ma necessaria, per evitare che la situazione in Italia peggiori proprio quando le cose sembrano andare leggermente meglio.

LEGGI ANCHE >> Covid, AstraZeneca: per gli Under 50 cambia tutto

Non solo, secondo il suo post su Facebook, ci sono altri provvedimenti presi dal Ministero per preservare il fragile equilibrio che siamo riusciti a raggiungere a fatica. In particolare si è parlato dell’ingresso con certificato verde per tutti i viaggiatori dalla UE, Canada, Stati Uniti e Giappone e del prolungamento del divieto, invece, per chi arriva rispettivamente da India, Bangladesh e Sri Lanka.

Non sono provvedimenti facili da prendere ma, come anticipato, la situazione Covid in Italia è migliorata solo di recente e allentare troppo le restrizioni sarebbe incosciente e potrebbe portare complicazioni di cui nessuno ha bisogno.

Gestione cookie