Manuela Arcuri, l’ipotesi di una seconda maternità: la decisione è presa

Avere un figlio è sempre una sfida per una donna che lavora, tanto più nel mondo dello spettacolo. Per questo Manuela Arcuri si accontenta di aver fatto un bambino solo.

Manuela Arcuri ha raggiunto il picco della sua carriera nei primi anni 2000, ma da qualche tempo ha rallentato con il lavoro e non è più molto presente nel mondo dello spettacolo. La scelta è stata dettata dagli eventi della sua vita privata.

La showgirl ha avuto una lunga lista di storie importanti; prima con il calciatore Francesco Coco, poi con lo sportivo Aldo Montano e con il collega Gabriel Garko. Manuela però, ha trovato l’uomo della su vita nel 2010 quando ha conosciuto l’imprenditore Giovanni Di Gianfrancesco.

Nel 2013 i due sono convolati a nozze ed appena un anno dopo, nel maggio 2014, è nato il loro primo figlio, Mattia. L’Arcuri, dopo la gravidanza, è stata completamente assorbita dalla maternità ed ha smesso quasi del tutto di lavorare.

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Un secondo figlio?

Adesso che Mattia ha ormai sette anni ed è abbastanza grande da lasciare più tempo libero a mamma Manuela, si apre per la coppia il dubbio se regalargli un fratellino o una sorellina. Se il marito Giovanni Di Gianfrancesco è entusiasta all’idea di allargare la famiglia, l’Arcuri non è dello stesso parere.

D’altronde l’attrice ha sacrificato molto, se pur per scelta, con la nascita del primo figlio, occupandosi di lui in tutto e per tutto e lavorando pochissimo; tra i progetti che ha portato avanti ricordiamo una parte nel film di Verzina del 2016 Non si ruba a casa dei ladri, Il bello delle donne… alcuni anni dopo nel 2017 e la partecipazione a Ballando con le stelle nel 2019.

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Manuela ha confessato infatti durante l’intervista per il settimanale Diva e Donna di non sentirsi pronta in questo momento a bloccare nuovamente la propria vita per avere un secondo figlio: “Penso che Mattia resterà figlio unico. Io devo riprendere in mano la mia vita ed il mio lavoro. Per come sono fatta io, mamma super tradizionale che segue il suo bambino passo passo, avere un altro figlio significherebbe fermarmi di nuovo per almeno due o tre anni. Poi Mattia mi è venuto talmente bene che sono felicissima di avere lui”.