Valeria Marini riesce nell’arduo tentativo di finire al centro delle polemiche anche quando non è la diretta interessata: ecco la nuova critica in cui spunta anche il suo nome.
La bella Valeria Marini è sempre al centro di qualche polemica; riesce a trovarsi in mezzo ad un uragano anche quando non è la diretta interessata. Il suo nome, infatti, sembra essere una vera e propria calamita per le critiche.
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La Marini e Supervivientes: non tutti hanno apprezzato
Il nome della bella Valeriona nazionale spunta sempre e comunque quando si tratta di polemiche, soprattutto se si tratta di programmi a cui ha partecipato. Sembra, infatti, che il destino della soubrette sia quello di finire sempre e comunque al centro di ogni tipo di polemica, anche se la posta in gioco non ha niente a che vedere con lei.
Di recente un’attenta lettrice – sicuramente anti-reality – ha esposto le sue perplessità sulla possibilità che Supervivientes possa sbarcare anche in Italia, precisamente su Mediaset. La donna ha scritto una lunga lettera al settimanale Nuovo, in particolare alla rubrica curata da Maurizio Costanzo.
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Il motivo delle sue perplessità risiede più che altro nel vedere il palinsesto tv ormai saturo di reality, sottintendendo dunque che Supervivientes sarebbe solo l’ennesimo di cui nessuno ha bisogno. Cos’ha risposto a questo punto Costanzo?
Contro ogni pronostico il giornalista ha dato ragione alla donna, ammettendo che – soprattutto in casa Mediaset – ci siano già abbastanza programmi di questo tipo. Tuttavia, sottolinea il marito di Maria De Filippi, se il gruppo di Milano continua ad acquistarne i diritti è perché evidentemente sono programmi che vanno. Ammette inoltre che però la tv potrebbe puntare anche su altro, perché la televisione dovrebbe essere rilassante.
Perché la Marini è stata trascinata in tutto questo? Semplicemente perché anche lei ha partecipato al survival reality spagnolo e, sottolinea l’autrice della lettera, se dovessero riproporlo anche qui sarebbe con tutte le liti che ha avuto nel corso della sua partecipazione al programma. Si tratta in realtà di un aggancio debole, in cui davvero si fa fatica a capire il nesso; sembra infatti che il suo nome sia stato più un pretesto per fare polemica, sottolineando il suo animo litigioso, che una critica davvero fondata.