La Rai ad Alessandro Cecchi Paone ha dato tanto, ma in un certo momento della sua vita gli ha anche chiuso la porta in faccia.
Alessandro Cecchi Paone ha iniziato la sua carriera sul finire degli anni ’70 come conduttore di un telegiornale per ragazzi. Il suo percorso professionale è progredito velocemente; proprio sulla rete dove è nato, in Rai, Paone ha lavorato per moltissime trasmissioni, dal Tg2 a Mister O, passando per Mattina 2 , Mezzogiorno in famiglia e La cronaca in diretta.
Per un certo periodo però, Alessandro Cecchi Paone sembrò essere sparito dalla Rai; pur continuando a lavorare in televisione infatti, è stato presente pelopiù sulle reti Mediaset. Secondo il giornalista la scelta non è stata proprio volontaria, ma piuttosto sarebbero stati gli alti dirigenti, che seguivano le direttive di qualcun altro, ad escluderlo.
Ospite lo scorso aprile del programma La Confessione, Paone è tornato a parlare con Peter Gomez degli anni di allontanamento dalla Rai, spiegando la situazione e portando nome e cognome della persona che lo avrebbe cacciato dalla rete.
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Fuori dalla Rai
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Alessandro Cecchi Paone è convinto che la motivazione degli anni in cui è stato un ospite non gradito in Rai sia in realtà la sua omosessualità. Il giornalista infatti ha spiegato che il periodo ha stranamente coinciso con il momento in cui ha fatto il suo coming out pubblico, nel 2004. Da lì Paone è stato bandito da tutti i programmi della rete sia come conduttore che come ospite.
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Secondo le parole del giornalista alcune fonti gli avrebbero confermato che a volere il suo allontanamento fu il cardinale Tarcisio Bertone. “Mi è stato detto in maniera esplicita da chi ha applicato questo editto. Pensa che neanche come ospite sono potuto entrare in Rai”, ha raccontato Paone rammaricato.
Se davvero le cose stessero così sarebbe una situazione vergognosa. “Per me è stato un dolore terribile vedere che, in un paese democratico, laico, senza più una religione di Stato, potesse arrivare una telefonata dal Vaticano per dire: ‘Questa persona, non deve avere più programmi, non deve proprio più apparire in televisione”, ha spiegato Alessandro Cecchi Paone. Per fortuna con l’avvento di Papa Francesco le cose sembrano essere cambiate.