Mahmood, la verità nascosta nel testo della hit: “Ho provato tanta rabbia”

Una storia familiare complicata quella di Mahmood, con un padre assente e fratelli e sorelle sconosciuti.

Mahmood ha trionfato al Festival di Sanremo nel 2019 con il brano Soldi che poi è diventato un vero e proprio tormentone. Oggi è uno dei cantanti più amati e particolari del panorama musicale italiano e a breve uscirà il suo secondo album in studio. Proprio per questo motivo Mahmood sarà ospite di Silvia Toffanin a Verissimo per presentare il suo Ghettolimpo in uscita l’11 giugno.

Il nuovo disco porta certamente con sè già solo dal titolo una forte simbologia e Mahmood ha spiegato che il progetto è strutturato come i livelli di un videogioco e che ogni traccia avrà come protagonista un personaggio sempre diverso. Sarà qualcosa di differente dunque da Gioventù bruciata il suo primo famosissimo album.

D’altronde nelle canzoni di Mahmood si intravede molto della sua esperienza di vita personale e in particolare la vita familiare complicata che spesso il cantante ha raccontato anche in occasione di alcune interviste. L’elemento più importante della sua identità è di certo il rapporto con il padre assente e l’influenza che ha avuto nella sua vita.

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Un padre assente

Mahmood è nato nella periferia di Milano da madre sarda e padre egiziano, ma quest’ultimo li abbandona quando lui ha appena 5 anni. Il brano Soldi è il racconto dei ricordi scomposti che il cantante ha di questa relazione così importante.

Mahmood accenna ad un viaggio insieme a lui per vedere la Sfinge, alla sua improvvisa scomparsa e inserisce nel testo anche una frase in arabo: “Lui mi diceva in arabo ‘Waladi habibi ta’aleena’, cioè ‘Figlio mio, amore, vieni qua’, per farmi tornare a casa quando giocavo al parco. Poi di colpo sparì. Mia madre si preoccupava perché non le chiedevo dove fosse, ma solo se mi portasse a giocare lì. Crescendo poi ho provato rabbia, ma anche altri sentimenti. Ed ancora non ho una risposta. Ricordo anche un viaggio con lui in Egitto. Fu la prima volta che ci andai, vedemmo il deserto, la Sfinge, le piramidi. Fu tutto bellissimo, è bello aver visto le mie origini”.

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Ma in Soldi Mahmood accenna anche ad un altro particolare, pronuncia le parole “quattro matrimoni”. Effettivamente suo padre ha avuto quattro mogli e per questo il cantante ha in realtà altri fratelli e sorelle che probabilmente nemmeno conosce. Per ora ne ha incontrati solamente due: “Ho conosciuto una sorella a Milano ed un fratello in Egitto. Quando vivi cose del genere non c’è niente che possa più farti del male. L’ultima volta ci siamo visti qualche mese fa e non ci siamo ancora risentiti. E comunque non penso che non gli importi di me, io non gli chiuderò mai le porte. Nella mia canzone però dico apertamente che il denaro può inquinare i rapporti anche in famiglia”.