Ester Pantano, prima di studiare recitazione, ha provato a fare l’università ma ne è rimasta profondamente delusa.
Ester Pantano l’abbiamo appena vista sul piccolo schermo con il suo ruolo di Sulema nella miniserie Rai Màkari tratta dai racconti di Gaetano Savatteri. Prima di questo ultimo progetto professionale, Ester ha recitato in un’altra serie italiana di successo, Imma Tataranni – Sostituto procuratore e in alcuni film sia per la tv che per il cinema come La mossa del cavallo – C’era una volta Vigata eNotti magiche di Paolo Virzì. In delle recenti interviste l’attrice ha svelato qualche indiscrezione sulla sua vita prima del successo e sull’inizio della sua carriera come attrice. Vediamo cosa ha detto.
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Prima del successo
Nata a Catania nel 1990, Ester Pantano, proprio come la Suleima che interpreta in Màkari, ha lavorato per mantenersi agli studi e cercare la propria indipendenza senza gravare sulla sua famiglia, facendo per molto tempo la cameriera, finché non è stata in grado di vivere solo della sua passione, la recitazione. “I miei genitori avrebbero potuto aiutarmi, ma io volevo fare da sola, e continuavo a ripetermi -ce la faccio e, se posso, ti do pure una mano-”, ha raccontato l’attrice.
In realtà, prima di studiare recitazione, Ester si era iscritta alla Facoltà di Lingue e Letterature Straniere, ma ha abbandonato l’università al secondo anno. “Avevo idealizzato troppo il mondo universitario e la scelta è stata legata a dei piccoli traumi. Ero convinta che i professori dovessero trasmettere l’amore per la materia e invece spesso hanno solo un atteggiamento sprezzante nei confronti degli studenti”, ha spiegato Ester a Vanity Fair.
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La scelta della recitazione
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Ester Pantano dunque, non ha sempre pensato di fare l’attrice nella vita; si è iscritta al Centro sperimentale di cinematografia a Roma solo dopo aver tentato senza successo la carriera universitaria. La Pantano ha spiegato di aver intrapreso la strada della recitazione per controllare il suo problema di un’eccessiva emotività. Per spiegare meglio la sua difficoltà ha raccontato un episodio della sua infanzia: “Quando ero piccola mia madre mi ha iscritta ad un festival musicale, ma ero molto timida e così tra una canzone e l’altra l’emozione era così forte che scoppiavo a piangere. L’idea di fare un corso di teatro è nata dal cercare un modo per gestire l’emotività senza bloccarla”. Così Ester, dopo gli studi a Roma, frequenta un ulteriore corso presso il Centro di formazione scenica di Catania e nel 2013 fa il suo primo debutto televisivo.