A scuola anche d’estate: arriva il piano del governo per gli studenti

Arriva il piano del governo guidato da Mario Draghi per gli studenti: per il ministro Bianchi si andrà a scuola anche d’estate.

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Il presidente del Consiglio Mario Draghi (Getty Images)

Dopo settimane di indiscrezioni e ipotesi, finalmente arriva il piano del governo guidato da Mario Draghi per gli studenti. Secondo le prime bozze trapelate, il ministero dell’istruzione avrebbe deciso di puntare sull’apertura delle scuole anche d’estate. L’obiettivo di questo piano, però, non sarebbe quello di recuperare i giorni persi durante l’anno.

L’idea del ministero, infatti, è quella di sfruttare i mesi estivi per creare occasioni di socialità. Nella bozza del piano si parla di laboratori creativi, per potenziare le competenze in ambito personale e imprenditoriale. Per mettere in campo le attività previste, il ministero guidato da Patrizio Bianchi ha deciso di stanziare ben 510 milioni di euro. La ripartizione di questi fondi seguirà delle regole molto precise, che puntano a potenziare gli istituti che si trovano nel Sud Italia.

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A scuola d’estate: il Ministero stanzia 510 milioni per infrastrutture e insegnanti

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Il ministro dell’istruzione Patrizio Bianchi (Facebook)

Il ministero dell’istruzione ha deciso di stanziare ben 510 milioni di euro per il suo piano sulla riapertura delle scuole d’estate. Si tratta di un investimento molto corposo, con cui l’esecutivo guidato da Mario Draghi vorrebbe ottenere due obiettivi principali. Il primo è quello di potenziare le infrastrutture scolastiche, soprattutto nel sud Italia che riceverà oltre il 70% dei soldi.

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Il secondo obiettivo invece è quello di pagare i docenti che sceglieranno di partecipare alle attività. La partecipazione del personale scolastico infatti sarà su base volontaria retribuita. Il ministero ha aperto anche alla possibilità di organizzare le attività in collaborazione con gli enti del terzo settore. I laboratori, inoltre, potranno aver luogo anche in teatri, cinema, parchi e altri luoghi all’aperto. Aprire la scuola anche d’estate, quindi, potrebbe essere un’occasione di rilancio per le attività forse più colpite dalla pandemia.

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