Il racconto dell’ex Miss Italia, retroscena impensabile: una scelta da non credere

La ex Miss Italia Daniela Ferolla conduce Linea Verde dal 2014, ma per arrivare dov’è oggi ha dovuto fare i conti con la propria bellezza.

Daniela Ferolla partecipò a Miss Italia nel 2001 quando era ancora minorenne, vincendo il titolo di più bella d’Italia. Questo appellativo però sembra averla condizionata, almeno nei suoi primi anni di carriera, in peggio più che in meglio.

Dopo alcune esperienze come co-conduttrice e qualche ruolo per fiction italiane come Don Matteo o Orgoglio, oggi Daniela Ferolla è una giornalista e dal 2014 è alla guida del programma Linea Verde, ma il suo percorso per arrivare in televisione non è stato semplice.

Durante il periodo del lockdown la Ferolla ha deciso di scrivere un libro, Un attimo di respiro, che ha dedicato a sua madre e a sua nonna. In occasione della promozione della sua opera letteraria, in un’intervista con il Corriere della Sera, la ex Miss Italia ha parlato delle difficoltà di portarsi dietro l’etichetta della bellezza.

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Le difficoltà di essere bella

Siamo soliti pensare che quando sei bella la vita è più facile, ma Daniela Ferolla ha raccontato una storia diversa; nel mondo del lavoro la bellezza infatti può essere anche un impedimento che preclude una vera carriera. La conduttrice si sentiva a disagio e temeva di essere presa in considerazione solo per il suo bell’aspetto così cercava di nasconderlo: “Mi sono imbruttita per essere credibile e accettata da chi avrebbe dovuto offrirmi un lavoro. Mortificavo il mio aspetto e indossavo abiti di una taglia più grande”, ha raccontato. La Ferolla ha spiegato anche che, pur trattandosi del 2001, erano tempi molto diversi da quelli di oggi, dove ancora le donne nel mondo dello spettaccolo non godevano dello stesso status degli uomini.

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“Non era facile. Il ruolo femminile era diverso da quello di oggi. Se eri la più bella, dovevi accontentarti di fare la statuina. Arrivavano solo ruoli da valletta, come un decoro”, ha proseguito Daniela. Ma lei non si è arresa a questa difficoltà e quando qualcuno le ha fatto notare che non avrebbe dovuto vergognarsi per avere delle belle gambe ha smesso di nascondersi, ha preso una laurea in Scienze della Comunicazione ed è diventata giornalista. “Nonostante ciò sono arrivata a fare la conduttrice molto tardi; era difficile ottenere lo stesso spazio dei colleghi uomini, non parliamo dello stipendio”, ha concluso la Ferolla.