La questione del coprifuoco potrebbe mettere in crisi il Governo Draghi: la mozione online lanciata da Salvini è un attacco all’esecutivo
All’interno del Governo guidato da Mario Draghi sembra esserci un po’ di maretta. L’esecutivo di unità nazionale, composto da anime politiche anche molto diverse fra loro, sta mostrando delle crepe sempre più evidenti. Crepe nate durante la votazione dell’ultimo decreto anti-Covid. Entrato in vigore nella giornata di oggi, il decreto prevede, fra le altre cose, graduali riaperture e modifiche alla possibilità di spostamento. La Lega si è sfilata dalla votazione, dicendosi contraria alla conferma della misura del coprifuoco così come funziona ora, con inizio alle 22 e fine alle 5.
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Lo stesso Matteo Salvini ha criticato duramente la scelta di non modificare tale misura, portandolo a uno scontro con il resto dell’esecutivo. La scelta di non votare il decreto, però, è stato un boomerang per il partito di via Bellerio, che si è attirato la rabbia di molti elettori scontenti. Anche per questo, Salvini ha lanciato una mozione online per chiedere al governo di cui fa parte di modificare l’orario di inizio del coprifuoco, mozione che registra già più di 70 mila sottoscrizioni.
🌕Buon lunedì Amici ☕️, e 60.000 volte GRAZIE per le firme #nocoprifuoco in poche ore💪https://t.co/5Iq8gYt5lm pic.twitter.com/0ycOYUO3uz
— Matteo Salvini (@matteosalvinimi) April 26, 2021
Le intenzioni del Governo sono quelle di ridiscutere i termini del coprifuoco entro la metà di maggio, valutando tutti i dati sulla diffusione del Covid. La speranza, espressa dallo stesso Draghi, è quella di poter spostare l’inizio della misura almeno alle 23 già dalle ultime settimane di maggio. Ma, intanto, la petizione lanciata da Salvini sembra un attacco a tutto tondo all’esecutivo. Per questo, il leader della Lega si è attirato le dure critiche di altri esponenti del Governo, Enrico Letta su tutti.
Intanto Giorgia Meloni mette in difficoltà Salvini
Sempre sullo stesso argomento, è in programma domani la votazione dell’ordine del giorno promosso da Fratelli d’Italia. Con questa mossa il partito di Giorgia Meloni, all’opposizione, potrebbe mettere in difficoltà la Lega. L’ordine del giorno sull’annullamento del coprifuoco, infatti, difficilmente potrà essere votato dal gruppo di Salvini, perché in aperta contrapposizione con l’esecutivo. Un voto a favore di Salvini e dei suoi metterebbe seriamente in crisi la tenuta del governo. È probabile che i parlamentari leghisti opteranno per l’astensione ma questa decisione della Meloni sembra non essere piaciuta a via Bellerio.
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Giorgia Meloni sembra aver lanciato un guanto di sfida a Salvini anche sui social, mossa che potrebbe avere un suo peso in termini di voti alle elezioni. La provocazione della leader di FdI è chiara: Vedremo che avrà il coraggio di schierarsi a favore di una legge liberticida“. Una legge votata e voluta dallo stesso governo di cui Matteo Salvini fa parte.
