Il principe Filippo non è mai stato un re, ma forse ha raggiunto un ruolo ancora più alto: la divinità.
La famiglia reale ha ormai salutato per sempre il Duca di Edimburgo che se ne è andato lasciando un vuoto incolmabile nella vita della sua Lilibeth. Elisabetta, degna del suo ruolo di Regina e con quasi 70 anni di regno portati sulle spalle, andrà avanti non mostrando neppure una piega. Ma qualcun altro no.
Se a corte Filippo è sempre dovuto stare tre passi indietro alla sua amata e non è mai stato un re, ma semplicemente un principe consorte, c’è però un posto nel mondo in cui la sua importanza è diventata molto più grande di quella di The Queen.
Il luogo in questione si trova in Oceania, in una delle isole di Vanuatu, una nazione nel Sud Pacifico formata da un arcipelago di circa 80 isole. Qui Filippo era venerato come un dio ed adesso che se n’è andato, quale sarà la reazione del suo popolo, la tribù di Tanna?
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Filippo come un Dio
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Sembra che la tribù in questione stia attraversando un periodo di grave lutto per la morte del proprio Dio. Il principe Filippo infatti, era considerato da questa popolazione come l’incarnazione in terra dello spirito delle montagne. Cerimonie, riti funebri e lamenti dureranno per 100 giorni e nel frattempo si attende che il suo spirito torni ad unirsi alla natura. Adesso la tribù di Tanna sta cercando un sostituto per prendere il posto del defunto Filippo e sembra che il candidato più probabile, spiritualmente parlando, sarà il figlio Carlo.
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Vanuatu è entrata a far parte del Commonwealth nel 1980 e il culto del principe di Filippo, che all’inizio contava poche centinaia di persone, è diventata una vera e propria fede con migliaia di adepti, concentrata soprattutto nei villaggi di Yakel e di Yaohnanen. Gli antropologi hanno cercato di venire a capo del mistero che ha portato a considerare il Duca di Edimburgo un dio, ma non hanno ancora trovato una soluzione. Indagando la situazione attuale gli studiosi hanno scoperto che, dopo un periodo iniziale di disperazione e sconcerto, hanno organizzato una grandissima celebrazione perché il suo spirito possa far ritorno alle montagne di Vanuatu.
