Filippo Bisciglia, il dramma e la malattia: bloccato per due anni

Durante l’infanzia, Filippo Bisciglia è stato colpito da una grave malattia che avrebbe potuto cambiare tutta la sua vita.

Filippo Bisciglia malattia
Filippo Bisciglia – Fonte: Instagram

Tutti abbiamo imparato a conoscere Filippo Bisciglia grazie al programma Temptation Island che conduce dal 2014, ma forse molti non ricordano che Bisciglia è uscito da un noto reality: è stato nel 2006 uno dei concorrenti del Grande Fratello.

Di strada ne ha fatta Filippo; dopo le prime esperienze da inviato è diventato conduttore e tra il 2017 e il 2019 lo abbiamo invece visto di nuovo nei panni di concorrente nei programmi Tale e quale show e Amici Celebrities.

Ma se oggi il conduttore romano appare felice e in perfetta forma, lo deve solo alla genialità di un professore, perché infatti, durante la sua infanzia, è stato colpito da una grave malattia e la sua vita avrebbe potuto essere molto diversa da com’è oggi.

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La malattia di Filippo Bisciglia

Quando Filippo ha appena due anni, la madre si rende conto che qualcosa con suo figlio non funziona come dovrebbe. Dopo alcuni accertamenti, al piccolo viene diagnosticata una malattia che segnerà tutto il resto della sua esistenza: il morbo di Perthens. La patologia consiste nella formazione di una decalcificazione dell’anca. Il metodo più classico per curare questo male è operare, ma nella maggioranza dei casi il paziente resta claudicante.

Raccontando la propria esperienza durante il programma Io e te, il conduttore ha spiegato: “Della malattia si è accorta mia madre e sono salvo grazie ad un professore, che ha deciso di usare un metodo differente. Prima si operava e si rimaneva zoppi, lui invece ha proposto di non farmi camminare per un periodo di tempo”.

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Il medico ha dunque bloccato Filippo per due anni, impedendogli di muovere una gamba per sei mesi, l’altra per altri sei mesi ed infine entrambe per un anno. Una sorta di tortura per un bimbo così piccolo, ma che ha dato i suoi frutti. All’età di 4 anni infatti, Bisciglia era finalmente guarito. A proposito di questa esperienza, il conduttore ritiene che sia proprio ciò che l’ha reso una persona così determinata: “Un’esperienza che mi ha formato il carattere. Mi ha segnato e ora, qualsiasi cosa faccia, la faccio al meglio”.

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