Continua la concorrenza spietata Rai-Mediaset, questa volta il palinsesto privato ha ottenuto punti, la Rai protesta basita
Parliamo della famosa Partita del Cuore. L’evento calcistico con finalità di beneficenza si tiene ogni anno in Italia. Come protagonisti vede la Nazionale italiana cantanti contro una squadra di una determinata categoria. La manifestazione trentennale veniva trasmessa dalla RAI in diretta in Eurovisione sul primo canale del palinsesto.
Orgoglio dei canali pubblici anche quest’anno dovrà andare in programmazione la giornata dedicata alla partita, ma con una novità: non sarà più trasmessa dalla Rai. La decisione è stata presa dall’organizzazione del programma: l’evento benefico promosso dalla Nazionale Cantanti non verrà trasmesso su Rai 1 bensì su Canale 5.
Andrà in onda il prossimo Martedì 25 maggio 2021. Un cambiamento storico considerando i quasi trent’anni in Rai. Il palinsesto pubblico è stato colto da grande disappunto, soprattutto per come sono state gestite le cose, vediamo cosa è successo.
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La Rai rifiutata da La Partita del Cuore, adesso la trasmissione passa a Mediaset
La Partita del Cuore ha scelto Mediaset come palinsesto per la trasmissione, in particolare Canale 5. I perché della vicenda non sono stati resi noti eppure la notizia ha sconcertato la Rai in quanto si è ritenuta all’oscuro delle decisioni.
Gli organizzatori dell’evento se ne sono andati dalla Rai senza dire nulla. “Se ne sono andati senza nemmeno salutare“, hanno spiegato i vertici del palinsesto pubblico. Insomma, il perché dello screzio è rimasto oscuro, ma Mediaset ha già aperto i festeggiamenti.
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“Sarà una grande serata di sport, divertimento e soprattutto solidarietà” ha esordito Giancarlo Scheri, direttore di Canale 5. La Nazionale Cantanti sfiderà a porte chiuse la New Dreams. Questa’ ultima sarà un’inedita formazione.
A comporla saranno cantanti emergenti, giovani rapper ed influencer. Tutti i ricavi della trasmissione saranno devoluti alla Fondazione Piemontese per la ricerca contro il Cancro ONLUS, Istituto di Candiolo Torino.