Vaccini, buone notizie sull’accelerazione nelle somministrazioni delle dosi: ieri il record per singolo giorno.
Arrivano buone notizie sulla campagna vaccinale contro la pandemia da coronavirus. I dati registrati ieri segnalano un’accelerazione nella somministrazione delle dosi.
La somministrazione ha fatto registrare il nuovo record per un singolo giorno. Più precisamente, ieri in Italia sono state somministrate 347.279 dosi di vaccino. I dati sono stati forniti dall’Ufficio del commissario all’emergenza, il generale Francesco Paolo Figliuolo.
Numeri che fanno ben sperare e che si aggiungono al fatto che in questo trimestre l’Europa riceverà 50 milioni di dosi in più di Pfizer. Ciò significa che in Italia ne arriveranno quasi 7 milioni. Di queste, 670 mila dovrebbero arrivare entro fine mese, e altri 2 milioni e 150 mila nel mese di maggio, mentre a giugno sono previste le restanti 4 milioni di dosi.
In questo modo a maggio l’Italia dovrebbe avere a disposizione un totale di 17 milioni di dosi e a quel punto a giugno la potenza di fuoco dovrebbe superare le 500 mila somministrazioni giornaliere.
Potrebbe interessarti – Chi l’ha visto, l’ambiguo ruolo del comandante Marcos: interviene l’avvocato di Piera Maggio
Vaccini, somministrazioni record: bene la scansione per fasce di età e le iniziative regionali
Il record di ieri è un segnale positivo che va in controtendenza rispetto alla rallentamento registrato nelle ultime settimane. Evidentemente la nuova scansione delle somministrazioni per fasce d’età e le iniziative di alcune regioni stanno dando i loro frutti. In Sicilia, ad esempio, è in corso un open day rivolto a chi vuole vaccinarsi con AstraZeneca nella fascia compresa tra i 60 e i 79 anni.
Nel report governativo di ieri, tenuto conto dei dati dell’ultima settimana, si viaggia sulle 290mila dosi giornaliere. La prima dose è stata somministrata al 76,09% della popolazione over 80, mentre il 45,19% è arrivato a due dosi. Il 24%, è ancora in attesa e parliamo di oltre un milione di persone.
Ancora in ritardo la vaccinazione nella fascia degli over 70: il 30,14% ha ricevuto la prima dose e il 3,41% anche la seconda. In merito al personale scolastico, ha ricevuto la prima dose il 73,55% del totale e l’1,35% anche la seconda.
Potrebbe interessarti – Zona gialla e riapertura palestre, cambia tutto: l’annuncio di Mario Draghi
Il 75,65% del personale sanitario ha ricevuto la seconda dose, mentre siamo al 76% per gli anziani ospiti delle Rsa, di loro il 92,4% ha comunque ricevuto almeno la prima dose. Ad oggi sono state iniettate un totale di 14.259.835 dosi, con un incremento di 1.749.937 rispetto al periodo del 10-16 aprile.
Le dosi di vaccino fornite alla Regioni ammontano a 17.143.590 e negli ultimi sei giorni è stato registrato un +1.574.860. I punti vaccinali sono 102 in più nell’ultima settimana e 843 in più dal 25 febbraio. In totale i punti vaccinali presenti sul territorio italiano sono 2.276.