Selvaggia Lucarelli senza pietà: “Lo fa solo perché le fa comodo”

La giornalista Selvaggia Lucarelli non accetta l’incredibile conversione e risponde con un’accusa di opportunismo.

Selvaggia Lucarelli
Selvaggia Lucarelli (Screenshot)

Selvaggia Lucarelli, appresa la notizia, ha deciso di esprimersi senza peli sulla lingua con un post sul profilo Facebook. Con sua grande sorpresa ha scoperto che Alessandra Mussolini ha aderito alla campagna Diamoci una Mano.

L’ex parlamentare di destra ha espresso sui social il sostegno al disegno di legge Zan contro l’omotransfobia, bloccato al Senato. Un cambiamento di rotta sorprendente visti i suoi trascorsi politici e viste le esternazioni sul tema a cui si è lasciata andare in più occasioni.

Nel 2006, ospite di Porta a Porta, la Mussolini attaccò Vladimir Luxuria: “Meglio fascisti che gay. Si veste da donna e pensa di poter dire quello che vuole”. Poi, lo scorso ottobre, a Ballando con le stelle queste parole furono riprese da Fabio Canino, facendo riesplodere la polemica.

In quell’occasione, Alessandra si scusò dicendo che nella trasmissione di Bruno Vespa era in corso un dibattito politico e all’epoca anche la Luxuria era in politica. E oggi arriva l’appoggio alla legge Zan: “Subito la legge… Mai più discriminazioni”. Un ripensamento che non convince affatto la Lucarelli.

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Selvaggia Lucarelli attacca la Mussolini: “Lo fa solo perché le fa comodo”

Selvaggia Lucarelli
Selvaggia Lucarelli (Getty Images)

Anche Vladimir Luxuria è rimasta sorpresa dalle parole della Mussolini, dimostrando apertura nei suoi confronti. Selvaggia Lucarelli invece è andata all’attacco. A suo avviso si tratta solo di una trovata per conquistare la simpatia del pubblico, visto che la Mussolini, messa da parte la politica, si sta dedicando al mondo dello spettacolo.

“Parlo a titolo personale ed esprimo il mio disagio nel vedere gente che non ha mai detto mezza parola, che non ha mai messo la faccia in alcuna battaglia e ora mette la mano con la frasetta nella sua pagina Instagram“, scrive la Lucarelli nel post.

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Poi la giornalista va dritta al bersaglio grosso: “O peggio, come la Mussolini, che diceva ‘meglio fascista che froc**’ o ‘ma dove vai vestito da donna?’ e oggi si fa la fotina per sostenere una legge conto le discriminazioni. Fotina che ha confermato le ragioni delle mie perplessità“.

“Poteva raccontarci della sua conversione e fare qualcosa di concreto quando poteva incidere in politica, la Mussolini, non solo ora che balla e canta in tv“, incalza la Lucarelli. “Perché il sostegno del mondo lgbt fa comodo, quando si fa spettacolo, meno quando vuoi prendere voti a destra”, attacca ancora la giornalista.  Che chiude il suo post dicendo: “Parlate, protestate anche quando parlare non è glamour ma scomodo e può costare qualcosa. Magari un lavoro saltato o un caz**atone dell’ufficio stampa e di qualche fan”.

In questi giorni mi è stato chiesto di fare alcune cose per rendere pubblico il mio sostegno alla legge Zan e per…

Pubblicato da Selvaggia Lucarelli su Sabato 17 aprile 2021

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