Paolo Bonolis, la scelta che cambiò tutto: lo ha rivelato solo ora

Paolo Bonolis rilascia un’intervista intima sul passato della sua carriera da conduttore tv, i piani inizialmente erano diversi, poi l’incontro.

Il conduttore storico della tv italiana, Paolo Bonolis, si è raccontato in un’intervista intima del Corriere della Sera. L’obiettivo iniziale di Bonolis non era quello del mondo dello spettacolo.

“Studiavo per fare la carriera diplomatica, fortunatamente per questo paese ho preso un’altra strada” ha dichiarato ironicamente il conduttore al giornalista. “In generale ho molta pazienza, ma in quei contesti viene sicuramente meno, Erdogan l’avrei mandato al diavolo” ha continuato Bonolis, sempre con sottile ironia.

“Per me ha senso fare una tv che ti appartiene, non mi interessa essere un maggiordomo di idee altrui, voglio essere il narratore di ciò che sono” spiega Paolo al giornalista del Corriere. Fare tv è importante, va fatto con testa, non tanto per fare: bisogna mandare un’idea ben precisa di ciò che si vuole comunicare, senza però condizionare troppo il pensiero del pubblico.

Successivamente il conduttore di ‘Avanti un altro’ ha deciso di ricordare l’inizio della sua carriera non programmata. Vediamo cosa ha raccontato.

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Paolo Bonolis ed il racconto sul suo passato, come iniziò la carriera da conduttore tv

Il suo esordio in tv si deve ad un caso. Era il lontano 1981, ha raccontato Paolo Bonolis, “Solo perché avevo il motorino avevo accompagnato un amico ad un provino in Rai”.

A quel tempo Paolo studiava Istruzione e diritto romano, non aveva di certo mai pensato ad una carriera nel mondo dello spettacolo. “Lì mi hanno detto: e tu non lo fai? Poco dopo mi hanno proposto di prendere parte ad una trasmissione per ragazzi“, ha raccontato Bonolis al giornalista.

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“Mi davano 12 milioni di lire per un anno, a casa non si navigava nell’oro, così ho accettato” ha concluso il conduttore, “Poi, ho capito che mi piaceva veramente“.