“Cosa ti dice il cervello?”: lettera senza freni della Littizzetto, lezione in diretta tv

Luciana Littizzetto, ospite a Che Tempo Che Fa, si sfoga attraverso una lettera, attacchi senza freni ma per una giusta causa

Luciana Littizzetto
Luciana Littizzetto (Instagram)

Dopo l’ondata di polemiche apertasi con Aurora Ramazzotti, torna in tv l’argomento del cat calling. Luciana Littizzetto ospite a Che Tempo Che Fa riprende la tematica sulle molestie verbali. Era stato proprio Er Faina a sminuire la problematica, ironizzando sul fenomeno con dichiarazioni poco simpatiche.

A chi dice che gli uomini non possono fare complimenti” inizia il discorso Luciana da Fabio Fazio (Probabilmente riferendosi a Er Faina), “Dico noi donne sappiamo ben distinguere chi fa un complimento da chi dice volgarità sul nostro corpo, adesso leggerò una lettera“.

La lettera della comica è senza mezzi termini ma di fondamentale importanza poiché denuncia di un problema sociale troppo spesso sminuito e sottovalutato. Che cosa avrà scritto la donna? Leggiamo la lettera.

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La lettera contro il cat calling, la Littizzetto e il duro sfogo a Che Tempo Che Fa

Luciana Littizzetto
Luciana Littizzetto legge la lettera (Instagram)

Caro fischiatole solitario, smanettatore di walter su panchina, bavoso schifoso che mi gridi: ‘Ciao Zoc****’, ma cosa ti dice il cervello??” così inizia la lettera di denuncia di Luciana.

Speri che strizzando con le mani quel poco che tieni nei pantaloni io mi butti ai tuoi piedi? E non dite ‘Cosa sarà mai’, ‘Ma quanto al fate lunga’, ‘E’ solo un complimento‘” così continua indignata nella lettera e poi conclude: “Se è un complimento allora prova a dirlo alla tua ragazza sull’altare, vediamo come finisce il matrimonio“.

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Quindi per piacere la prossima volta che senti il bisogno di urlare schifezze, fallo rivolto alla luna, oppure se non sai tenere la lingua ferma, lecca il muro“.

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