Caso Denise Pipitone, torna a parlare Piera Maggio: nuova speranza dalla Russia

Si riaccende la speranza per riportare a casa Denise Pipitone, si attendono notizie dalla Russia: Piera Maggio spera ma non vuole illudersi

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Federica Sciarelli (Screenshot)

Il caso di Denise Pipitone è uno dei più seguiti nella storia recente in Italia. Il rapimento di quella che allora era solamente una bambina, avvenuto nel 2004, ha sconvolto la vita della sua famiglia, che non ha mai smesso di cercarla. Da allora ci sono state innumerevoli segnalazioni di presunti avvistamenti ma, purtroppo, nessuno ha portato ad una risoluzione definitiva. Ora, però, la speranza sembra essersi riaccesa dopo che una ragazza ha fatto un appello su una tv russa dicendo di non aver mai conosciuto sua madre e di volerla rincontrare.

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Il video è arrivato in Italia rilanciato da Chi l’ha visto e immediatamente si è cercato di capire se quella ragazza potesse effettivamente essere Denise. Le somiglianze fra lei e la madre sono innegabili e l’età è approssimativamente quella che dovrebbe avere la bambina rapita ormai 16 anni fa. La madre di Denise Pipitone, Piera Maggio, poco fa ha postato un messaggio su Facebook dicendo di non aver mai perso la speranza di riabbracciare la figlia. Un messaggio commosso a cui si spera possano seguire buone notizie.

Si attende l’esito del test del DNA

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In confronto fra la madre di Denise e la ragazza russa (Foto Twitter)

Olesya Rostova, la ragazza che ha fatto l’appello sulla tv russa, è stata già sottoposta al test del DNA di sui ora si attendono gli esiti. Olesya ha raccontato alla tv russa di essere stata rapita da piccola e, nel 2005, di essere finita in un campo Roma. Piera Maggio dice di essere “cautamente speranzosa” e di non farsi illusioni. Solamente il test del DNA potrà fugare ogni dubbio.

Intanto Giacomo Frazzitta, l’avvocato della famiglia Pipitone, ha già annunciato che presto volerà alla volta della Russia per capire di più di tutta questa faccenda. Insomma, una piccola luce di speranza sembra essersi riaccesa e tutta Italia spera che questa storia possa finalmente avere un lieto fine. Sui social sono moltissimi i messaggi di incoraggiamento e solidarietà verso la famiglia, a testimonianza del fatto che questa vicenda ha colpito davvero tutti.

 

 

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