Un nuovo trucco per WhatsApp, questa volta riguarda le chiamate: molto utile, ma attenti a non violare la privacy!
WhatsApp sta lavorando ormai da molto tempo sulla privacy. Gli ideatori vogliono rendere l’app di messaggistica sempre più sicura per tutelare gli utenti. Di anno in anno siamo soliti aggiungere sempre più dati nelle nostre chat: la nostra vita privata si racchiude in dispositivi tecnologici.
La tutela della privacy è un argomento sconfinato per quanto riguarda il rapporto con internet: ciò che va online è sempre più difficile da proteggere da occhi altrui. Dopo la crittografia end-to-end ha iniziato a lavorare anche sulle immagini a breve durata. Tra poco le foto inviate per chat avranno le stesse opzioni presenti sul Direct di Instagram.
In realtà ogni app presenta delle falle. Per esempio WhatsApp non può negare gli screenshot alle chat e sembrerebbe non dare molte tutele neanche sulle chiamate. Sapete che è possibile registrare il contenuto delle vostre chiacchiere telefoniche?
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Come registrare le chiamate su WhatsApp? Attenti alla privacy
Volete registrare le vostre chiamate WhatsApp per tutelarvi? Il modo c’è, ma per rispettare la privacy e non essere denunciati bisognerebbe avvisare il destinatario della chiamata dall’altra parte della cornetta.
Se siete in possesso di un iPhone dovrete scaricare un’app a parte. Parliamo di Google Recorder oppure Cuba Call Recorder. Se invece fate parte del team Android? E’ ancora più facile! In questo caso basterà utilizzare le funzioni multitasking offerte dal sistema operativo.
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Per registrare la chiamata basterà una nota vocale. Ci avevate mai pensato? E’ davvero facile: avviate un memo vocale proprio nel momento in cui state per effettuare la chiamata. Una volta alzata la cornetta basterà far partire la registrazione e il gioco è fatto. Com’è possibile che WhatsApp permetta una violazione della privacy tanto semplice? E’ ovviamente una falla.
