Con il nuovo aggiornamento di sistema Telegram batte definitivamente Whatsapp: la vera svolta sono le chat vocali “infinite”.
L’ultimo aggiornamento di Telegram ha segnato una vera e propria sconfitta di Whatsapp nel mercato delle app di messaggistica istantanea. La società infatti ha aggiunto alcune funzioni – prese in prestito da altri social – che aumentano esponenzialmente il coinvolgimento degli utenti. A far parlare è soprattutto l’arrivo delle “chat vocali infinite“, vere e proprie chat di gruppo in cui si comunica solo con messaggi audio.
Questa funzione arriva direttamente dall’esperienza di Clubhouse, social network che ha fatto il botto negli ultimi mesi. La nuova app, a cui si accede solo tramite invito, si basa su vere e proprie stanze in cui chattare con messaggi vocali. Telegram ha deciso di introdurre questa funzione per tutti i gruppi e i canali. Si tratta però di una funzione disponibile solo per gli amministratori.
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Telegram batte Whatsapp: come funzionano le nuove chat audio
Per anni Whatsapp ha dominato il mercato delle app di messaggistica istantanea senza un vero e proprio rivale. Negli ultimi anni però alcune criticità, nonché lo sviluppo di funzioni esclusive per Telegram, hanno favorito il passaggio all’aeroplanino blu. Le nuove stanze audio sono una delle novità più forti dell’ultimo periodo. Gli sviluppatori infatti hanno definito questa feature “una radio pubblica reinventata per il 21° secolo“. Questa funzione permetterà agli amministratori di gruppi e canali di attivare delle “stanze” dove scambiarsi messaggi vocali.
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Chi crea la stanza, inoltre, potrà anche decidere di silenziare tutti tranne la persona che sta parlando. Come su molte piattaforme, in questo caso sarà possibile “alzare la mano” e prenotarsi per parlare. Infine è possibile anche registrare la conversazione, per non perderla quando la stanza viene chiusa. Questa innovazione continua potrebbe portare sempre più utenti a passare da Whatsapp ad app concorrenti come Telegram. Gli sviluppatori di Facebook – proprietari dell’app – rischiano di trovarsi a combattere una guerra davvero molto complessa.
