Attaccata da un gieffino, Rosalinda Cannavò ha riposto a tono sganciando bombe e scatenando una guerra social.
Una guerra combattuta sui social, quella che si è scatenata nelle ultime ore tra Rosalinda Cannavò e un altro gieffino.
Tutto è nato da un vecchio video, ripreso da alcuni fan, in cui Sonia Lorenzini e Giacomo Urtis discutevano in veranda, mentre Rosalinda Cannavò raccontava dello stupro subito a soli 12 anni. Video nel quale i due gieffini criticano l’attrice siciliana. “Si sente sempre in difficoltà. Lei tutto quello che le succede carica sempre la mano“, dice Sonia Lorenzini. Al che Giacomo Urtis risponde dicendo: “Beh, anche perché può fare sono quello”.
In seguito alla pubblicazione del video, il chirurgo ha subito attacchi ai quali ha deciso di rispondere su Twitter: “Rosalinda nemmeno la sentivamo. Io e Sonia parlavamo d’altro. Comunque anche mio cugino ha abusato di me quando avevo 6 anni. Ma non vado a spiattellarlo per creare pietismo”. Il cinguettio è stato intercettato da Rosalinda Cannavò, che ha sua volta ha deciso di replicare su Instagram.
Sentendosi ferita, Rosalinda ha reagito con durezza: “Caro Giacomo Urtis. Scrivo rispondendo attraverso un social solo ed esclusivamente perché mi hai mostrato pubblicamente, attraverso Twitter, poco tatto, tirando fuori un argomento che, essendo stato anche tu un bambino abusato, è davvero delicato. Posso dirti che mi sembra davvero inconcepibile che la parola ‘pietismo’ esca proprio dalla tua bocca”
E ancora: “Premettendo che sono scelte e non mi permetto di giudicare la tua. Dirlo non dirlo, farlo al Grande Fratello, piuttosto che su Twitter come hai fatto tu, è un diretto e ripeto una scelta. Il fatto che il mio raccontare abbia dato il coraggio a tante donne di denunciare qualsiasi forma di maltrattamento per me rende il tuo commento alquanto ridicolo e insignificante. Detto questo ti consiglio di riflettere prima di tirare in mezzo certe tematiche, soprattutto se conosci il peso di quel tipo di sofferenza”.
Detto questo, Rosalinda ha chiesto ai suoi fan di non insultare Giacomo Urtis, il quale da ha capito di aver commesso un errore, e ha cercato di riparare, ancora una volta su Twitter: “Il tweet di ieri forse l’ho scritto male, e mi scuso con tutte. Quando Rosalinda parlava, io e Sonia non sentivamo quindi parlavamo di altro. Difenderò sempre le persone che subiscono queste ingiustizie, perché le ho subite anch’io.”
Inoltre il chirurgo ha fatto un’altra precisazione: “Per ‘pietismo’ intendevo che lo stava facendo chi mi accusava su Twitter che ridevo (che poi ridevo per altro). Comunque mi sono espresso male”. E poi ha aggiunto: “A Rosy voglio un mondo di bene”. Parole che dovrebbero far cessare la guerra lampo scoppiata tra i due gieffini.
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