Nei prossimi giorni, potrebbe essere deciso un cambio dei colori per molte regioni italiane dopo i nuovi dati arrivati dal monitoraggio
Dopo l’ultima ordinanza emanata dal Ministero della Salute, le regioni in fascia gialla sono passate in arancione ed è aumentato il numero delle regioni in fascia rossa. Il ministro Speranza e il governo stanno valutando nuovi cambiamenti sui colori regionali in vista dei nuovi dati arrivati dal monitoraggio. Ad oggi, l’unica regione “bianca” è la Sardegna, ma anche questa è sotto stretta osservazione.
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La data cruciale per decidere se potrà esserci un cambiamento delle misure restrittive è il 26 marzo, venerdì prossimo. Il venerdì è il giorno in cui i dati sui monitoraggi vengono trasmessi al Ministero, ma per una nuova decisione, dopo quella del 12 marzo, devono passare almeno due settimane. Tutte le regioni italiane potrebbero vedere dei cambiamenti.
Nella giornata di oggi, intanto, il governo potrebbe prendere una decisione su Sardegna e Calabria. Se per la prima si prospetta una abbandono della fascia bianca, prima regione a raggiungere questo obiettivo, la seconda potrebbe passare dall’arancione al rosso. Queste misure, eventualmente, verranno prese entro stasera.
Le regioni rosse sperano in un allentamento prima di Pasqua
Fermo restando che il 3, 4 e 5 Aprile, il periodo di Pasqua, tutta Italia sarà in zona rossa, proprio come al Natale scorso, si stanno valutando allentamenti delle misure per le regioni che oggi sono oggetto delle restrizioni più limitanti. Sperano soprattutto Lazio, Lombardia e Veneto, ad oggi le candidate più quotate per tornare in fascia arancione. L’indice Rt di queste tre regioni è quello più basso rispetto alle altre, e ora i cittadini e i governatori aspettano la decisione del governo del 26 Marzo.
La speranza del ritorno in arancione vale anche per Piemonte, Emilia-Romagna, Campania, Puglia, Marche, Molise, il territorio di Trento, Friuli. Tutto dipenderà dai dati che verranno valutati dal ministero venerdì prossimo. La speranza è che si riesca a tornare in zona arancione anche prima dei giorni di Pasqua e Pasquetta. Con il ritorno in arancione, riaprirebbero molte attività commerciali, centri estetici e parrucchieri.
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Sarebbe una discreta boccata d’aria fresca non solo per i cittadini, fortemente limitati nei loro spostamenti, ma anche per le categorie di lavoratori più colpite. Tutto questo considerando che un ritorno in arancione significherebbe un miglioramento della situazione epidemiologica.
Vedremo se nei prossimi giorni e la prossima settimana ci sarà un cambiamento effettivo e sostanziale dei colori delle regioni in Italia, dopo quelli comunicati la settimana scorsa.