Dardust è l’autore di molte delle canzoni che hanno riscosso più successo in Italia negli ultimi anni. Scopriamo chi è.
Questo Festival di Sanremo è stato un’edizione speciale, sia per le circostanze dettate dalla pandemia, sia per la scelta degli artisti e delle canzoni che hanno spaziato dai più classici brani sanremesi al rock dei Maneskin, premiato dal pubblico, passando per il rap e l’indie. Ma dietro alle canzoni ci sono quasi sempre degli autori di testi e musiche e quest’anno uno in particolare è stato il protagonista indiscusso: Dardust. Il musicista è anche salito sul palco dell’Ariston nel corso dell’ultima serata con una performance musicale insieme ai tamburini della Quintana. Scopriamo chi è e quante delle canzoni di Sanremo 2021 portano la sua firma.
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Dardust, all’anagrafe Dario Faini, nasce ad Ascoli Piceno nel 1976. Fin da piccolo si appassiona alla musica ed inizia a suonare il pianoforte all’età di 9 anni. I suoi gusti musicali si evolvono e cominciano a spaziare dal pop all’elettronica. Nel 2000, insieme ad alcuni amici, Dario fonda gli Elettrodust un gruppo rock con cui riscuote un discreto successo in vari contest nazionali. Nel 2001 esce il primo EP della band e gli Elettrodust iniziano a collaborare con vari artisti italiani e internazionali aprendo i loro concerti. Nel 2003 il gruppo inizia a lavorare con la Sony Music e pubblica il singolo Blu e l’anno seguente produce il suo primo album, My Personal Rave.
La carriera da autore di Dario Faini inizia nel 2006 quando firma il suo primo contratto con la Universal. Nel 2007 arriva la sua prima collaborazione per un brano di Irene Grandi. Seguono tantissimi artisti italiani come Renga, Alessandra Amoroso, Annalisa, Emma Marrone, Marco Mengoni. Dario Faini diventa ufficialmente Dardust nel 2014 e l’anno seguente pubblica l’album 7, dalla forte simbologia. Mentre continua a lavorare da solista, diventa sempre più famoso come autore firmando alcune delle più importanti hit della musica italiana degli ultimi anni. La consacrazione arriva nel 2019 quando il brano Soldi, su cui ha lavora con Mahmood, vince il Festival di Sanremo.
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Nella 71esima edizione del Festival di Sanremo sono state ben 5 le canzoni firmate da Dardust a salire sul palco dell’Ariston. L’autore infatti ha collaborato a tre canzoni con il suo nome d’arte, Voce di Madame, La genesi del tuo colore di Irama e Amare de La rappresentante di lista, e altre due con il suo vero nome, Dario Faini, cioè Glicine di Noemi e Quando trovo te di Francesco Renga. Dardust dunque è in grado di lavorare su sonorità molto diverse tra loro ed oggi tutti lo vogliono per la sua capacità di sfornare grandi successi. In occasione di una recente intervista per RollingStone ha dichiarato: “Mi piace prendere l’indie e provare a portarlo al pubblico più ampio. Portare elementi sperimentali nel pop senza snaturarlo è una sfida fondamentale.”
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