Ci ha lasciato poche ore fa Raoul Casadei, il re del liscio viene ricordato con malinconia da tutti gli italiani
E’ arrivata da poco la triste notizia, Raoul Casadei ci ha lasciati. Il re del ballo liscio aveva 83 anni, ricoverato allOspedale Bufalini da già due giorni. Il compositore di Romagna Mia era stato portato d’urgenza in ospedale per via delle sintomatiche Covid che poi hanno inasprito le condizioni di salute nell’ultimo giorno, è morto questa mattina sul letto d’ospedale.
Nell’ultima intervista al Corriere della Sera aveva dichiarato di amare il “Recinto Casadei“: così chiamava la sua dimora a Gatteo a Mare. Coltivava l’orto, faceva il vino biologico, andava a prendere il pesce dalle barche per tutti; viveva con tanti componenti della famiglia e aveva trovato il suo equilibrio.
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Il compositore di Romagna Mia ci lascia, era malato di covid
Aveva confessato i suoi vizi al Corriere della Sera: il fumo della pipa e del sigaro e qualche volta il vino. “Questi sono vizi belli, poi faccio anche ginnastica” aveva ironizzato ancora pieno di vita Raoul. Il compositore aveva fatto emozionare per anni gli italiani con i suoi capolavori come Romagna Mia e Ciao Mare. Era stato contagiato dal Covid insieme a tutta la sua famiglia che si trova ancora in quarantena nel ‘Recinto Casadei’, Raoul aveva subito un inasprimento delle sintomatiche.
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La famiglia lo ha subito portato all’Ospedale Bufalini ma la situazione era diventata drastica. A confermare il decesso sono stati proprio gli amici tra sospiri e lacrime. A complicare la situazione è stato il mix di componenti: l’età avanzata e la debolezza del paziente, così hanno dichiarato i medici, sarebbe stato davvero difficile riuscire ad uscire indenne dai danni del Covid. Qualche giorno fa aveva dichiarato alla stampa di stare ‘benino’ ma il virus ha fatto il suo corso e in poco tempo è esploso. L’Italia lo ricorderà per sempre, la sua musica ha fatto la storia.