Pasqua in zona rossa: dure restrizioni decise dal Governo Draghi

Si avvicina la decisione del CdM e la prospettiva della zona rossa a Pasqua in tutta Italia sembra sempre più probabile. Gli aggiornamenti

Sono giorni turbolenti in seno al Governo. I nuovi dati sulla diffusione del Coronavirus non sono incoraggianti e in molte zone d’Italia la situazione sembra essere peggiorata rispetto a qualche settimana fa. Le diverse anime che compongono l’esecutivo di certo non aiutano a far sì che venga seguita una linea univoca e, anche per questo, le decisioni tardano ad arrivare.

L’unica certezza ad oggi è che la campagna vaccinale ha la massima priorità, ma anche su quel fronte nelle ultime ore sono montate le polemiche. Il Governo sta valutando il da farsi e sembra essere sempre più orientato a disporre nuove chiusure per limitare il più possibile la diffusione del virus.

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Secondo fonti Ansa, la riunione fra le Regioni e gli Enti Locali ha fatto emergere che la volontà del governo sarebbe quella di instaurare di nuovo la zona rossa in tutta Italia, nei giorni di Pasqua e Pasquetta. Si replicherebbe quindi la scelta fatta a Natale dal Governo Conte per limitare gli spostamenti e cercare di far abbassare la curva epidemiologica. Queste restrizioni dovrebbero durare dal 3 al 5 aprile.

Alle 11.30 nuova riunione del Consiglio dei Ministri per valutare le misure restrittive da adottare che dovrebbero confermare la cosiddetta linea dura.

Nuove misure restrittive dal 15 marzo

Da lunedì 15 marzo fino al 6 aprile dovrebbe entrare in vigore un nuovo DPCM che cambierà il colore delle regioni e le regole da seguire. A quanto sembra, non sono bastate le misure attualmente in vigore e si procederà con una nuova stretta.

Al momento è in corso una riunione fra Regioni, Comuni, e alcuni membri del Governo, fra cui Mariastella Gelmini e Roberto Speranza. Il ministro della Salute avrebbe dichiarato quelle che sono le intenzioni del governo riguardo ai criteri da utilizzare per decidere in quale fascia far rientrare i territori regionali. Sembra che con il decreto che dovrebbe entrare in vigore da lunedì, tutte le regioni che ora sono gialle entreranno in fascia arancione. Invece, tutte le zone con un’incidenza settimanale dei contagiati di 250 ogni 100 mila abitanti, entreranno automaticamente nella fascia con le misure più restrittive, la rossa. Mentre per Pasqua dovrebbero essere confermate le misure speciali con tutta Italia in zona rossa.

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Nei prossimi giorni queste misure dovrebbero diventare ufficiali e ci si aspettano ulteriori notizie dal CdM e da Mario Draghi, che dovrebbe parlare oggi alle 15.