Un allenatore in Serie A è stato sanzionato per avere preso parte a una festa con altre persone, cosa contraria alle norme anti-Covid attualmente in vigore in Italia.
Ormai da un anno tutti noi siamo stati chiamati a modificare molti aspetti della nostra quotidianità a causa delle norme che vengono imposte per evitare che il numero di positivi al Covid-19 possa crescere ulteriormente. Nonostante il tempo sia ormai passato, diventa fondamentale non abbassare la guardia ora che ci troviamo nel pieno di quella che gli esperti chiamano “terza ondata” e fare altre rinunce. L’idea di un ritrovo con un elevato numero di persone in un locale è quindi assolutamente da evitare. C’è chi però agisce come se niente fosse, incurante delle possibili conseguenze e di quanto questo possa avere effetti anche sulle restrizioni che vengono imposte a livello regionale o nazionale.
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È il caso dell’allenatore dell’Udinese, Luca Gotti, che ha subito una sanzione proprio per avere violato le norme anti-Covid. Secondo quanto riferisce il Gazzettino, il tecnico avrebbe preso parte a una festa organizzata nella notte tra domenica e lunedì in un appuntamento situato proprio nel capoluogo friulano a cui erano presenti altre sette persone.
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Gotti multato… Serie A nella bufera
La sanzione è scattata in seguito a una segnalazione fatta alle forze dell’ordine da parte di acuni vicini, insospettivi dall’eccessivo rumore che arrivava da quell’abitazione. Oltre alla musica a volume eccessivamente alto, infatti, si sentivano le voci di diverse persone, cosa che solitamente non avviene. Pensare quindi che potessero essere gli occupanti di quella casa era quindi da escludere.
Gli agenti hanno così fatto irruzione sul posto per verificare di persona la situazione, chiaramente contraria rispetto a quanto previsto dalla legge. Tutti i presenti, compreso appunto Gotti, sono stati così sanzionati per un importo pari a 400 euro.
