Presunto plagio Maneskin, è una bufera: incredibile decisione del festival

Sulla questione del presunto plagio dei Maneskin si è esposto il vicedirettore di Rai 1 ma la sua decisione scatena subito la polemica

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Il cantante dei Maneskin sul palco dell’Ariston (Screenshot)

Quelle appena trascorse, sono state giornate lunghe e turbolente per i Maneskin. La band in gara al Festival di Sanremo ha avuto a che fare con parecchi grattacapi che hanno distolto l’attenzione sulla loro performance.

La questione più spinosa riguarda ovviamente le polemiche partite subito dopo la loro esibizione nella prima serata. Molti utenti dei social che hanno ascoltato la loro canzone, l’hanno subito ricollegata ad un altro testo accusando la band di plagio. Il testo e la musica da cui i Maneskin sono stati accusati di aver copiato è della canzone FDT – Fuori di testa, di Anthony Sasso e Andrea De Simone. L’accusa è stata subito rispedita al mittente tanto che anche la Sony, casa discografica del gruppo, si è esposta per difendere i suoi ragazzi.

Con un comunicato stampa, infatti, la Sony ha spiegato come non ci fosse nessun elemento per parlare di plagio né sulla linea melodica vocale né su quella strumentale. Ovviamente però l’organizzazione del Festival e della Rai sono dovute andare a fondo alla questione. Oggi è arrivata la risposta ufficiale da parte della rete televisiva.

Il vicedirettore di Rai 1 archivia la questione ma è polemica

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I Maneskin (Screenshot)

Con un comunicato molto sintetico, il vicedirettore di Rai 1, Claudio Fasulo, ha messo un punto ha tuttala questione. “Non c’è plagio” è la conclusione dei consulenti musicali della Rai, che hanno preso questa decisione dopo aver ascoltato attentamente la musica e le parole delle due canzoni.

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I Maneskin restano dunque in gara dopo la decisione definitiva sul loro presunto plagio. Le parole e la musica, è la conclusione dei consulenti, non sono utilizzate nello stesso modo anche se c’è una sovrapposizione delle parole “Fuori di testa”. La melodia e l’incipit sono diversi, la distribuzione delle parole nel testo anche e dunque non c’è nessun motivo di procedere con l’esclusione della band.

Sui social gli utenti si dividono fra chi difende a spada tratta i propri beniamini e chi, invece, continua a dire che la loro partecipazione al Festival sarebbe dovuta terminare. Quel che è certo è che la direzione artistica di Sanremo ha preso la sua decisione e sembra proprio che sia definitiva.

 

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