Twitter e vaccini anti-Covid, il social network passa al contrattacco contro chi fa disinformazione.
Giro di vite contro i cinguettii che fanno disinformazione sui vaccini anti- Covid. Twitter ha deciso di adottare misure rigidissime per combattere e vincere la battaglia contro le fake news.
La decisione arriva in un momento cruciale della campagna di vaccinazione. La somministrazione del siero anti-Covid a milioni di persone sta dando i suoi frutti, alleggerendo le terapie intensive e regalando alle persone la speranza di un ritorno alla normalità.
In questa fase i social media sono consapevoli della loro responsabilità nell’impedire che informazioni false circolino in rete incidendo in maniera negativa sulla necessità di vaccinarsi. Una necessità che non può essere messa in discussione.
Per questo motivo Twitter ha deciso di agire in maniera decisa per combattere le fake news e chi continua a divulgarle.
Potrebbe interessarti – Nuovo piano vaccini, cosa vuol fare Draghi per dare un’accelerata
Twitter contro la disinformazione sui vaccini anti-Covid: dal blocco temporaneo alla sospensione permanente
La prima azione prevista da Twitter sarà quella di contrassegnare i tweet contenenti informazioni false sui vaccini. Strumento usato all’inizio della pandemia. Al termine del tweet una dicitura segnalerà il messaggio con informazioni false/fuorvianti e conterrà un link che rinvia a informazioni attendibili. Ad apporre il contrassegno ci penseranno un sistema di algoritmi automatici e la revisione di operatori umani.
Seconda azione prevista da Twitter sarà quella di inviare avvisi agli utenti che fanno disinformazione applicando sanzioni di intensità crescente fino ad arrivare alla sospensione permanente dell’account.
Potrebbe interessarti – Arrestato in Spagna l’ex presidente del Barcellona Bartomeu
Nel dettaglio: un avviso – nessuna azione sull’account; due avvisi – blocco account per 12 ore; tre avvisi – blocco account per 12 ore; quattro avvisi – blocco account per 7 giorni; cinque o più avvisi – sospensione permanente.
I criteri utilizzati dal social network per considerare fuorviante o falsa un’informazione sulla vaccinazione sono molto chiari. Saranno messi al bando i tweet che parlano di una deliberata cospirazione da parte di forze malevoli e/o potenti; quelli che riguardano gli effetti collaterali delle vaccinazioni, se le affermazioni sono state ampiamente smentite; quelli che suggeriscono che le vaccinazioni contro il Covid-19 fanno parte di un tentativo deliberato o intenzionale di causare danni o controllare le popolazioni; quelli che contengono informazioni non esatte su come vengono sviluppati, testati e approvati i vaccini.
