Terremoto a Sanremo, tampone positivo: non canta e rischia la squalifica

Brutte notizie in vista della prima serata del Festival di Sanremo: un tampone positivo potrebbe costare la squalifica a uno dei cantanti in gara

Terremoto al Festival. Uno dei concorrenti in gara stasera non potrà esibirsi a causa del tampone positivo di un membro del suo staff. Nonostante tutte le misure di sicurezza prese dall’organizzazione per evitare che accadessero situazione del genere, purtroppo è arrivato il primo campanello d’allarme.

La positività di qualcuno dell’entourage dei cantanti in gara, è un’eventualità che è stata presa in considerazione dal Festival, e per questi casi è stato previsto un protocollo, che va valutato di caso in caso.

Irama, che avrebbe dovuto cantare nella prima serata, appresa la positività di una persona del suo staff si è subito sottoposto al tampone molecolare. Il cantante è ora in attesa dell’esito e stasera il suo posto sarà preso da Noemi. 

Al momento non ci sono dichiarazioni ufficiali da parte di Amadeus, ma solo l’annuncio sui social dei profili Rai. Probabilmente il direttore artistico aspetterà l’inizio della serata per spiegare meglio la situazione al pubblico e vagliare le diverse possibilità. Quel che è certo è che per stasera la scaletta dovrà essere rivista e la speranza di tutti è che possano arrivare buone notizie sull’esito del tampone di Irama. Esito che dovrebbe arrivare entro la giornata di domani per permettere al cantante di esibirsi sul palcoscenico dell’Ariston.

Cosa succederebbe se Irama risultasse positivo?

La speranza è che il cantante risulti negativo, e che quindi il suo percorso a Sanremo possa continuare senza ulteriori problemi. Ma la possibilità che l’esito sia diverso c’è e allora… cosa succederebbe?

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Il regolamento di Sanremo riguardo al Covid è molto chiaro ed è stato studiato insieme al CTS per renderlo più efficace possibile. Qualora un cantante risultasse positivo al Covid dovrebbe entrare in quarantena insieme a tutto il suo entourage, come accade normalmente. E, in questo caso, essendo impossibilitato ad esibirsi, sarebbe eliminato dalla competizione. Sono casi estremi e difficilmente controllabili, ma il regolamento sembra essere molto chiaro.

La speranza di tutti è che queste ipotesi non si verifichino, e in ogni caso aspettiamo che sia Amadeus stesso a fare chiarezza sulla situazione.