Draghi cambia gli equilibri della Protezione Civile: “tagliato” Borrelli

Il presidente del Consiglio Mario Draghi ha deciso di cambiare gli equilibri della Protezione Civile: “tagliato” Angelo Borrelli.

mario draghi angelo borrelli protezione civile coronavirus
Il capo della Protezione Civile Angelo Borrelli con la moglie (Getty Images)

La gestione dell’epidemia di Covid-19 e della campagna vaccinale è una delle priorità del nuovo governo guidato da Mario Draghi. Il lavoro, già avviato dal precedente esecutivo guidato da Giuseppe Conte, sta però incontrando alcune difficoltà. Per questo motivo il nuovo presidente del Consiglio dei Ministri ha deciso di rimettere mano alla struttura organizzativa, a cominciare dalla Protezione Civile. Uno dei primi cambiamenti, secondo alcune indiscrezioni, sarebbe la sostituzione dell’attuale capo Angelo Borrelli.

Per il momento non c’è nulla di certo, anche perché la questione non è ancora arrivata in Consiglio dei Ministri. Sembra però che Draghi abbia deciso di sostituire Borrelli come primo passo per modificare il metodo di lavoro di tutta la struttura organizzativa. Ancora non ci sono ipotesi serie su un possibile successore del capo del Dipartimento, ma potrebbe essere questione di ore. Tra i prossimi cambi al vertice potrebbe esserci anche quello di Domenico Arcuri, attuale commissario straordinario per l’emergenza.

LEGGI ANCHE >>> Draghi alza la voce con l’Europa: “Con i vaccini siamo troppo lenti”

Coronavirus, cambiano i colori delle regioni: una diventa zona rossa

mario draghi angelo borrelli protezione civile coronavirus
Il presidente del Consiglio Mario Draghi (Getty Images)

Le voci su un possibile cambio al vertice della Protezione Civile arrivano proprio nel giorno in cui l’Istituto Superiore di Sanità pubblica il resoconto della settimana sulla pandemia. Nonostante il proseguimento della campagna di vaccinazione la situazione non sta migliorando rapidamente, anche a causa della diffusione delle varianti. Per questo motivo la cabina di regia ha deciso che quattro regioni potrebbero cambiare colore nelle prossime ore. Il Piemonte, la Lombardia e le Marche infatti potrebbero passare da zone gialle a zone arancioni, mentre la Basilicata potrebbe passare da arancione a rossa.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> “Abbiamo abolito la povertà”: Casalino svela tutta la verità sulla frase di Di Maio

Le regioni ad alto rischio passano così da una a cinque – Abruzzo, Lombardia, Marche, Piemonte, Umbria – e diminuiscono quelle a rischio moderato. Nonostante tutto l’indice RT di trasmissione del virus rimane costante a 0.99 come la scorsa settimana. La probabile sostituzione di Borrelli voluta da Draghi quindi potrebbe essere solo un gesto di precauzione, per reimpostare il lavoro essenziale della Protezione Civile.

Gestione cookie