“Squalificato!”: scoppia un polverone su un testo in gara a Sanremo 2021

L’attesissima nuova edizione del Festival di Sanremo deve ancora iniziare e già si è alzato un polverone social su un testo che sarà in gara

Si sa, non esiste un Festival di Sanremo senza le dovute polemiche. Che siano per un sospetto plagio o per un rischio di squalifica evitato all’ultimo momento, ogni anno non mancano discussioni e litigi. Da quando poi la kermesse ha iniziato a monopolizzare il mondo social, è sempre più facile trovare nuovi modi per polemizzare e bersagli da colpire.

Oggi tocca a Willie Peyote dopo che il testo con cui parteciperà al Festival di Sanremo di quest’anno ha sollevato da subito un incredibile polverone. Non appena è stato reso noto, infatti, sui social è scoppiato il putiferio fra chi lo attacca, in alcuni casi chiedendone addirittura la squalifica, e chi lo difende a spada tratta.

Come sempre il cantante torinese ha puntato sulla provocazione, parlando in maniera sarcastica e ironica di moltissimi trend e mode diffusi nell’ultimo periodo. Inoltre ha “attaccato” velatamente alcuni personaggi dello spettacolo noti anche per avere dei fan agguerritissimi. Una di queste, di cui non viene fatto il nome, è secondo molti Elettra Lamborghini, che ha partecipato all’edizione scorsa del Festival.

In un passaggio del testo si legge “Non ho capito in che modo twerkare vuol dire lottare contro il patriarcato”, probabile riferimento, secondo i detrattori, del particolare ballo reso famoso in Italia dall’influencer e showgirl. Non a caso, nel 2020, la Lamborghini partecipò al Festival con una canzone definita disastrosa dai critici e si esibì nel twerk proprio sul palco dell’Ariston. Una battuta che ha fatto storcere il naso a tutti i fan di Elettra, che non hanno risparmiato insulti al cantante.

Sui social è guerra fra difensori e detrattori di Willie Peyote

Non solo a Elettra Lamborghini, ma sono diversi i riferimenti che hanno fatto montare la polemica. Dalle critiche all’industria discografica di andare a caccia non di talenti, ma di like sui social a diverse considerazioni sull’attuale modo di fare e vendere musica.

Sui social c’è chi lo definisce Boomer, per aver dimostrato di non aver capito le novità che lui stesso critica a chi lo elogia per aver mantenuto la sua indole provocatoria. Fra gli utenti che lo attaccano per, a loro dire, la banalità del testo e quello che lo candidano da subito alla vittoria del Festival, o almeno al premio per la miglio scrittura.

Già montano le polemiche sui social e il Festival ancora deve iniziare. È solamente immaginabile quello che potrà succedere una volta che si accenderanno le luci dell’Ariston. Non ci resta che aspettare e vedere.