Uno dei più seguiti creator di Youtube è stato condannato a 8 mesi di reclusione per evasione fiscale. Sarebbe la prima volta in Italia
St3pny, nome d’arte di Stefano Lepri, un famosissimo Youtuber, è stato condannato dal tribunale di Firenze a 8 mesi di reclusione per aver evaso le tasse. Più nello specifico il creator di Youtube avrebbe evaso l’Iva per un importo pari a circa 76mila euro nel solo 2017.
Secondo l’accusa, che inizialmente aveva chiesto una pena di 1 anno e 4 mesi, Lepri avrebbe stipulato dei contratti pubblicitari con delle agenzie non compatibili con l’attività da lui svolta. Infatti il ragazzo avrebbe sottoscritto dei contratti con la “Cessione del diritto d’autore” per la quale il versamento dell’Iva non è necessario. Peccato che questo particolare contratto non sia quello adeguato per l’attività svolta sulla famosa piattaforma video.
Per questo motivo i magistrati hanno registrato un evasione dell’Iva su redditi imponibili pari a 344mila euro. Per niente qualcosa di poco conto, insomma.
Questo sarebbe il primo caso in cui un creator di Youtube sia stato condannato per evasione fiscale. Ma c’è di più. I magistrati che hanno seguito il caso dicono che lo youtuber avrebbe evaso il pagamento dell’Iva per centinaia di migliaia di euro nel lasso di tempo fra il 2013 e il 2018. Il caso per cui è stato condannato è però relativo solamente al 2017 dato che quello è l’anno in cui St3pny avrebbe superato la quota d’evasione fiscale penalmente rilevante.
La difesa aveva chiesto l’assoluzione per lo youtuber
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La condanna, ridotta rispetto alle richieste dell’accusa, arriva dopo che la difesa aveva chiesto l’assoluzione per Lepri. Questo in virtù del fatto che lo Youtuber aveva pagato al fisco l’intero importo dovuto nei mesi passati.
Questo però non è bastato per evitare la decisione del Tribunale di Firenze.
I quasi 4 milioni di follower che seguono St3pny sono rimasti scioccati dalla notizia. Ora si dividono fra chi continua a difenderlo e chi non lo perdona per ciò che ha fatto. Stefano Lepri è infatti conosciutissimo nelle community di Youtube e non solo, nelle quali si è imposto con video di gameplay dei più famosi videogiochi del momento.
Al momento della condanna Lepri ha affermato che è sua intenzione rimediare al danno fatto, rendendosi disponibile a pagare tutto ciò che è necessario.
