“La colpa è tutta loro”: Maurizio Costanzo spara a zero contro il GF Vip

 Maurizio Costanzo si lascia andare a pesantissime dichiarazioni di su questa edizione del GF Vip. “Quest’anno si è toccato il fondo”

Maurizio Costanzo e il Grande Fratello. Un rapporto di amore e odio che va avanti sin dalle prime edizioni della trasmissione. Se infatti il giornalista non ha mai mancato di invitare gli ex partecipanti della casa alle sue trasmissioni pomeridiane e al suo Maurizio Costanzo Show, non ha neanche mai nascosto di non provare grande simpatia per il format.

Questa volta, però, Costanzo si lascia andare a dichiarazioni ben più pesanti di quelle a cui ci aveva abituato. In un’intervista dice che quest’anno la trasmissione “ha toccato il fondo” e le responsabilità non sono del conduttore o del format ma, secondo lui, dei concorrenti stessi. 

“Non è ammissibile”, dice Costanzo, che delle persone di spettacolo abituate alle telecamere si lascino andare nei modi che abbiamo visto quest’anno. Secondo il conduttore quelli nella casa sono professionisti e dovrebbero essere in grado di controllarsi in una situazione come quella.

Il riferimento più che palese è ai molti squalificati che ci sono stati quest’anno, da Fausto Leali a Alda D’Eusanio, passando per Dennis Dosio, Bettarini e Filippo Nardi.

In particolare Costanzo si sofferma su Fausto Leali e afferma che “il suo pensiero su Mussolini lo conoscevano tutti” e l’errore è stato invitarlo. 

“È tutto prevedibile, questo è un circo mediatico”

Costanzo si lascia poi andare ad alcune considerazioni che prendono di mira la prossima edizione dell’Isola dei Famosi. Parlando della possibile partecipazione di Amedeo Goria al programma, il conduttore dice che sarebbe solo un altro modo per dare visibilità a Maria Teresa Ruta e alla figlia Guenda. 

Così come Goria è più volte entrato nella casa del GF Vip per far visita alle due donne, allo stesso modo la sua partecipazione al programma in veste di naufrago sarebbe stato un modo, secondo Costanzo, per mantenere viva l’attenzione sulla Ruta e sulla Goria. “Sarebbe uno scambio di ruoli abbastanza prevedibile” dice il giornalista e, senza dubbio, a uno che conosce la tv come lui non si può fare altro che credergli.