Il noto conduttore Paolo Bonolis ha raccontato la storia incredibile della zia, passata dalle prostitute alla santità.
Paolo Bonolis è uno dei conduttori più amati della televisione italiana. Il conduttore ha calcato i palcoscenici più importanti, tra cui quello del Festival di Sanremo che ha condotto in due occasioni. Oggi Bonolis lavora per Mediaset quasi in esclusiva: il programma più importante al momento è Avanti un altro.
Una delle cose più curiose che ha raccontato Bonolis sulla sua vita è sicuramente la storia di sua zia Adele. La donna da poco è stata proclamata Venerabile da Papa Francesco per la sua fede incrollabile: si tratta del primo step della causa di canonizzazione previsto dalla Chiesa Cattolica. La vita della donna è sempre stata al servizio degli ultimi, in particolar modo delle donne che si prostituiscono.
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Paolo Bonolis e l’incredibile storia della zia proclamata santa
La zia di Paolo Bonolis ha ricevuto uno degli onori più alti della Chiesa Cattolica: l’elevazione a Venerabile per la sua fede incrollabile. La donna ha deciso di dedicare la sua vita all’assistenza degli ultimi, in particolar modo delle prostitute. Ha raccontato infatti di aver avuto la visione di una prostituta in sogno, che l’ha toccata talmente profondamente da spingerla all’assistenza.
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La figura della zia ha avuto un grosso impatto sulla vita del conduttore, che l’ha definita una donna pacata e sempre sorridente. Per questo motivo ha deciso di chiamare la quinta figlia Adele proprio in onore di questa donna, che lo ha segnato profondamente. Nonostante tutto però il conduttore ha raccontato di non essere un credente: l’uomo infatti si definisce agnostico. A prescindere dalla fede cattolica la figura della zia ha avuto un grandissimo impatto sulla sua crescita ed educazione, e in qualche modo lo ha reso ciò che è oggi.