Elisabetta Canalis si vaccina e scoppia il finimondo

Elisabetta Canalis è finita al centro di una grande polemica per essersi vaccinata contro il coronavirus negli USA, dove vive con la sua famiglia.

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La conduttrice Elisabetta Canalis (Getty Images)

Elisabetta Canalis è una delle conduttrici televisive più amate della televisione italiana. La sua carriera è iniziata nel 1999, quando ha preso parte a Striscia la notizia, per poi approdare a numerosi programmi di prestigio. La donna oggi vive a Los Angeles insieme al marito, il chirurgo Brian Perri, con cui ha avuto una figlia nel 2015. Nonostante tutto la conduttrice ha ancora un pubblico affezionato in Italia, che la segue grazie ai social network.

Proprio sul suo profilo Instagram è scoppiata una grossa polemica. La donna infatti ha avuto la possibilità di farsi vaccinare per il coronavirus negli USA. Molti utenti però le hanno chiesto spiegazioni su come sia possibile, visto che al momento stanno vaccinando solo il personale sanitario e i soggetti a rischio. La Canalis però ha spiegato tutta la situazione: ha potuto vaccinarsi perché lavora in un edificio che ospita strutture mediche.

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Elisabetta Canalis e il vaccino delle polemiche: un utente spiega tutto

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La conduttrice Elisabetta Canalis (Getty Images)

La notizia del vaccino di Elisabetta Canalis ha suscitato un gran numero di polemiche, dal momento che la conduttrice ha 42 anni e non è soggetto a rischio. Molti le hanno chiesto com’è possibile, visto che al momento tutte le assicurazioni sanitarie stanno vaccinando solo i lavoratori essenziali e gli over 70. La conduttrice però ha spiegato che ha potuto vaccinarsi perché proprietaria di uno studio di pilates che si trova nello stesso edificio di numerosi studi medici.

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La legge prevede l’obbligo di vaccinarsi per tutte le persone che entrano quotidianamente in contatto con pazienti di strutture mediche. Nessuna corsia preferenziale né altro, ma un semplice adempimento burocratico. Oltre a lei ha ricevuto il vaccino anche il marito, che essendo medico rientra tra le categorie a rischio.

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