Durante una trasmissione televisiva il giornalista televisivo Alan Friedman definì Melania Trump “una escort”: arrivano conseguenze pesanti.
Alan Friedman è uno dei giornalisti internazionali più rinomati. Nel corso degli anni ha lavorato per grandi testate come il Financial Times e l’Herald Tribune e ha condotto numerosi programmi. L’uomo è un grande esperto di politica italiana: ha intervistato numerosi ex presidenti del Consiglio e ha pubblicato un libro sulla vita di Silvio Berlusconi. Nelle scorse settimane però l’uomo ha ottenuto popolarità per una sua brutta gaffe.
In una puntata di Unomattina andata in onda poco tempo dopo le elezioni americane infatti Friedman ha definito l’ex First Lady Melania Trump “una escort”. La sua affermazione aveva immediatamente generato grandissime polemiche, con moltissimi utenti che avevano definito la cosa come “inaccettabile”. Ora però il direttore di Rai 1 Stefano Coletta ha reso note le durissime conseguenze per il giornalista americano.
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Alan Friedman bandito dalla Rai: “Non è tollerabile”
Il giornalista americano Alan Friedman non potrà più partecipare a nessun programma di Rai 1 dopo le sue affermazioni sul conto di Melania Trump. Ad annunciarlo è Stefano Coletta, direttore di rete del primo canale della televisione pubblica, a diverse settimane dalla puntata incriminata di Unomattina. L’uomo ha raccontato di aver preso questa decisione e di averla già comunicata a tutti i dipendenti della rete.
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Coletta ha raccontato che la sua formazione professionale e la sua esperienza lo hanno portato a prendere decisioni drastiche contro un’affermazione “non tollerabile”. Negli anni il direttore di Rai 1 ha lavorato alla produzione di numerosi programmi che affrontavano il tema della violenza di genere, come Amore criminale e Chi l’ha visto?. La decisione arriva nonostante le scuse del giornalista americano a L’aria che tira: nel programma condotto da Myrta Merlino aveva ammesso di aver fatto un’affermazione sbagliata e disdicevole.
