Harry d’Inghilterra è certamente l’esponente della Royal Family più sensibile: la confessione arriva da una famosa giornalista.
Pur non esendo attualmente in Tv con un suo programma, Cristina Parodi resta una delle giornaliste più amate, che non ha mai nascosto la sua passione per le famiglie reali. In passato, soprattutto ai tempi della sua collaborazione con Mediaset, lei aveva avuto modo di parlarne con una serie di speciali in onda su Canale 5 che avevano riscosso grande successo. Ed è per questo che i suoi racconti su quanto accade a corte non possono che essere considerati più che attendibili.
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Nel corso della sua carriera, l’ex conduttrice de “La vita in diretta” aveva avuto la possibilità di conoscere Lady Diana, una donna dal grande carisma, che ha sempre colpito chiunque abbia avuto modo di parlarci almeno una volta. In uno dei loro incontri “la principessa triste” l’aveva invita a prestare attenzione alla persona con cui decideva di condividere la vita. Del resto, nonostante la nascita dei suoi amatissimi figli, lei non ha mai raggiunto del tutto la serenità con il principe Carlo. Ben diverso invece è stato il destino di Cristina, sposata ormai da anni con Giorgio Gori, da cui ha avuto due figli e attuale sindaco di Bergamo.
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Cristina Parodi e il rapporto speciale con la famiglia reale inglese
La giornalista ha avuto la possibilità di vedere in prima persona il rapporto speciale che era riuscita a instaurare con i figli: “Lei amava essere affettuosa, fisica e giocare con loro. Una situazione non rieneuta così “normale” dalla famiglia reale” – ha raccontato la Parodi in un’intervista al settimanale Mio.
La scomparsa della principessa aveva gettato nella disperazione anche chi non aveva avuto la possibilità di conoscerla, colpita dal suo sorriso e dalla capacità di aiutare chi era in difficoltà. Tra i suoi familiari è stato però Harry a soffrirne maggiormente: “Harry era il più piccolo, perdere la mamma per lui è stato devastante. Durante il funerale lui si trovava dietro la bara a fianco del padre, che gli diceva però di non piangere. Un membro della famiglia reale non lo può fare. Questa è stata una delle cause che lo ha spinto a essere un adolescente difficile da gestire” – ha concluso Cristina.
