Il cantante italiano Nek mostra per la prima volta la mano al pubblico: dopo l’incidente di novembre lo avevamo visto solo con il tutore. La morale è una lezione per tutti.
Risale a novembre l’incidente del cantate: Nek aveva rischiato di perdere alcune dita per via di un incidente in campagna. L’uomo si trovava a tagliare del legno con una sega quando all’improvviso è successa la tragedia: l’oggetto è sfuggito dal controllo del braccio ed ha quasi staccato le dita della mano sinistra.
Il cantante aveva confessato di aver potuto perdere buona parte della mano se non avesse avuto la prontezza di salire in auto e correre verso l’ospedale più vicino. I medici sono riusciti a salvare la situazione ma adesso la ripresa della mobilità sarà lunga. Un incidente comune per chi lavora in campagna: Nek aveva approfittato del momento di pausa della sua carriera per dedicarsi agli hobby all’aria aperta. Non avrebbe mai immaginato sarebbe finita così ma per fortuna è rimasto lucido abbastanza per salvare l’arto.
Erano ormai mesi che si mostrava in tv con il tutore: nessuno aveva mai visto quali fossero i reali danni. L’operazione all’ospedale era stata immediata, eppure complicata. Il cantante ha sperato fino alla fine che tutto sarebbe tornato al proprio posto, ha confessato di aver avuto troppa paura di perdere la mobilità delle dita. Oggi è tornato sui social mostrando a tutti l’immagine da brividi: la sua mano in primo piano dopo l’operazione.
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Nek mostra la foto della mano dopo l’incidente: immagine da brividi
L’immagine della mano di Nek dopo l’incidente di novembre è davvero da brividi, ma fa pensare molto. Lui stesso è il primo a ricavarci una morale: “Queste cicatrici dolorose ogni giorno mi ricordano quanto possa cambiare in un secondo il corso della vita“. Non c’è momento storico migliore per una riflessione così profonda.
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Nek si è reso conto solo con l’incidente di quanto spesso ci torturiamo per intere giornate per piccoli problemi insignificanti, senza ragionare sul fatto che la vita possa essere davvero un soffio: un momento ci sei, il secondo dopo? La lunga riflessione viene fatta anche nella didascalia della foto pubblicata su Instagram: mostra la sua mano in primo piano dopo mesi dall’incidente.
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Il cantante ha anche deciso di bloccare i commenti sotto la foto: probabilmente non è psicologicamente pronto alla carrellata di frasi scioccanti sulle condizioni della sua mano. Una scelta comprensibile visto la sensibilità dell’argomento e le condizioni fisiche nelle quali si ritrova.
Le cicatrici da brividi fanno ragionare sull’importanza di vivere davvero attimo per attimo. Continuare a fare il possibile per vivere ogni giorno come se fosse l’ultimo nonostante le ingenti limitazioni degli ultimi tempi: il periodo peggiore potrebbe rivelarsi il migliore della tua vita. “Si, programmerò pianificherò e procederò ancora ma d’ora in poi tenterò di vivere ogni giorno come fosse il primo“.
