Covid19, Joseph Tritto:”Il virus nasce in laboratorio” arriva la risposta dell’Oms

Il professore e ricercatore italiano Giuseppe Tritto aveva scritto ad agosto un libro nel quale parlava della creazione in laboratorio del Covid-19, l’Oms si è recata a Wuhan e ha dato la risposta. Ecco cosa hanno scoperto.

Covid-19
Covid-19 (Getty Images)

Sono tante le teorie complottiste nate nell’ultimo anno sul virus che ormai ha invaso il mondo. I negazionisti da una parte, coloro che sostenevano la creazione in laboratorio dall’altra. A questo proposito nell’agosto 2020 si finisce di stampare il libro “Cina Covid-19 La chimera che ha cambiato il mondo“, del professore Joseph Tritto, medico e ricercatore italiano. Tritto aveva spiegato che il virus sarebbe stato creato in laboratorio poiché presentava una ricombinazione genetica impossibile, o quasi, da riprodurre in natura.

La stampa italiana ha oscurato la notizia parlando di complottismo, eppure sono ancora tanti gli italiani convinti della creazione umana del virus, dopo essere venuti a conoscenza delle ricerche sui coronavirus effettuate per anni nel laboratorio situato a Wuhan. La situazione è degenerata nelle ultime settimane per via delle troppe varianti: con un focus su quella inglese molto più contagiosa di tutte le altre. Proprio per questo dal 14 gennaio l’Oms ha mandato un’equipe di ricercatori in Cina per capirne di più sulla nascita del virus. Ecco cosa hanno scoperto.

Potrebbe interessarti anche >>Vaccini Covid: priorità alla categoria degli insegnanti, il nuovo piano

La risposta dei ricercatori dell’Oms volati in Cina

Covid-19 laboratorio
Covid-19 laboratorio (Getty Images)

Il capo della squadra di esperti dell‘Oms che indagano sull’origine della pandemia a Wuhan sembra al momento respingere la tesi della creazione del virus in laboratorio, considerandola ‘poco credibile’. “Un eccellente soggetto per un film o una serie tv” ha sottolineato il medico.

Potrebbe interessarti anche >>Eleonora Pedron, confessione shock sul Covid: “Ho ancora difficoltà”

Se iniziamo a seguire e dare la caccia ai fantasmi qua e là, non andremo mai da nessuna parte“, ha poi constatato il medico Peter Ben Embarek. La squadra di dieci esperti volati in Cina ha visitato ieri l’Istituto di virologia di Wuhan, accusato, in particolare dall’ex presidente degli Stati Uniti Donald Trump, di aver rilasciato il virus da uno dei suoi laboratori. Per il momento gli scienziati hanno escluso totalmente la possibilità confermata dal professor Tritto.

Gestione cookie