Il presidente della Campania Vincenzo De Luca ha lanciato un pesante monito sulla situazione dei vaccini in Italia: “Non abbiamo certezze”.
La campagna di vaccinazione contro il coronavirus in Italia continua ad andare avanti, nonostante le incertezze che crescono di giorno in giorno. Numerose case farmaceutiche produttrici di vaccini autorizzati infatti hanno annunciato ritardi nella produzione e nella distribuzione. La più menzionata negli ultimi giorni è l’inglese Astrazeneca, il cui contratto con l’Unione Europea è finito al centro di numerose polemiche.
Il presidente della Campania Vincenzo De Luca, rieletto con ampia maggioranza alle ultime elezioni regionali, ha parlato dell’argomento vaccini durante una diretta su Facebook. L’uomo infatti ha chiarito che se i ritardi continueranno a crescere la Campania non riuscirà a portare a termine la campagna di vaccinazione prima del 2022. Ha poi denunciato una situazione in cui non c’è nessuna certezza e che quindi rende difficile programmare un’attività di immunizzazione efficace.
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VIDEO | Vaccini, De Luca: “In Campania slitta al 2022 la fine della campagna” https://t.co/ncMrigozAm @LaStampa
— La Stampa TV (@LaStampaTV) January 29, 2021
Dai vaccini alla crisi di governo, l’affondo di De Luca
Nella sua diretta Facebook il presidente della Campania Vincenzo De Luca non ha affrontato solo la questione relativa alla fornitura dei vaccini. L’uomo infatti ha parlato anche della crisi di governo che in queste ore ha portato a nuove consultazioni al Quirinale per cercare una maggioranza qualificata. Lo ha fatto con il suo solito tono molto deciso e a volte sopra le righe.
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L’uomo infatti ha duramente attaccato il governo uscente, sostenendo che alcuni ministri faticherebbero a “farsi assumere come parcheggiatori abusivi“. Ha poi paragonato l’ultima seduta del Senato prima delle dimissioni di Conte al Cirque du Soleil. L’appello finale è ad un senso di responsabilità che sia comune a tutti, sia nella gestione della campagna vaccinale che nella risoluzione della crisi di governo.