In India un terribile incendio ha distrutto parte dello stabilimento di produzione di Astra Zeneca, creatrice di uno dei vaccini anti Covid.
Brutte notizie dall’India: nella città di Pune infatti è scoppiato un terribile incendio. La notizia arriva dal quotidiano indiano The Indian Express. A prendere fuoco, per cause ancora da chiarire, è stato il campus del Serum Institute of India. L’intervento dei vigili del fuoco ha domato il rogo, che purtroppo ha ucciso cinque persone che si trovavano all’interno della struttura.
A destare maggiore preoccupazione è il fatto che il Serum Institute sia il maggiore centro di produzione dei vaccini del subcontinente indiano. Tra le varie case farmaceutiche che producono nell’istituto c’è anche Astra Zeneca, creatrice di uno dei vaccini approvati contro il Covid. Tuttavia l’amministratore delegato della struttura Adar Poonawalla l’incidente non avrà conseguenze per la catena produttiva.
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Incendio al Serum Institute of India, il più grande produttore di vaccini al mondo https://t.co/AiU4Wd7HGM
— Repubblica (@repubblica) January 21, 2021
Incendio nello stabilimento che produce il vaccino Astra Zeneca: la situazione Covid in India
L’incendio al Serum Institute di Pune in India, centro di produzione del vaccino anti-Covid di Astra Zeneca, arriva in un momento molto delicato per il paese. Questo mese infatti l’agenzia nazionale per il farmaco ha approvato due vaccini per contrastare la pandemia. Lo scorso sabato anche il secondo paese più popolato del mondo ha cominciato la sua campagna vaccinale, che punta a raggiungere 300 milioni di persone entro luglio.
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L’ambizioso obiettivo fa parte delle politiche messe in campo dal presidente indiano Narendra Modi. L’India ha promesso anche di contribuire con 200 milioni di dosi del vaccino Astra Zeneca al programma Covax dell’Organizzazione Mondiale della Sanità. Il programma dell’OMS servirà a garantire a tutti l’accesso al vaccino, anche e soprattutto nei paesi economicamente più deboli del pianeta.