Tendenze social 2021: ecco cosa aspettarci quest’anno

Vediamo quali sono le tendenze  che ci aspettano nel 2021 sui social network, dopo un anno in cui le reti sono stati fondamentali nella nostra quotidianità.

tendenze social 2021
Fonte: Pixabay

Se siete dei fuoriclasse nell’uso dei social media sicuramente sapete che anche sulle reti sociali esistono mode e tendenze passeggere per rimanere sempre sulla cresta dell’onda a cui è necessario adeguarsi per raccogliere più like possibile. Vediamo quali sono i trend da rispettare nel 2021.

La semplicità

Se questo 2020 ci ha insegnato qualcosa è il valore delle piccole cose, le gioie quotidiane, il tempo in famiglia, le azioni che siamo sempre stati abituati a dare per scontate. Sembra che per il 2021 quello che gli influencer condivideranno sui social sarà più simile alla vita reale; ormai postare foto e stories di una vita da favola non crea più fascino ma solo una sensazione di falsità e un certo disgusto, visto quello che sta accadendo nel mondo. La semplicità si estende a tutto il concetto e si traduce in feed non preimpostati, foto meno ritoccate, una vita imperfetta.

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La natura

Dopo i mesi rinchiusi in casa una bella boccata di aria fresca senza mascherine e regole era tutto quello che volevamo. Il rapporto con la natura è stato rivalutato in tutte le sue salse: dal giardinaggio al trekking in montagna, passando per la nuova moda del #cottagecore. Sui nostri feed vedremo tanti paesaggi naturali bellissimi, silenzi e solitudini apprezzati.

Il gaming

I videogiochi sono stati la salvazza di molti in lockdown e hanno aiutato a superare il momento. Gli iscritti alle piattaforme gaming sono aumentati e anche i blog, streamer e forum al riguardo. Le aziende si sono accorte di questo cambiamento e con molta probabilità cercheranno di sfruttare il livello di coinvolgimento dei giochi riportandolo sul social con realtà aumentate e virtuali.

L’attivismo

tendenze social 2021
Fonte: Getty Images

Quelli del 2020 sono stati mesi inediti per tutti noi, qualcosa che non ci saremmo mai aspetatti. Tante cose sono accadute ben oltre il Covid: i movimenti negazionisti, il BlackLivesMatter, la risvegliata preoccupazione per la natura, i recenti fatti avvenuti in America, le disuguaglianze acuite dalla pandemia, le discussioni sulla libertà personale. E ci siamo resi conto, putroppo o per fortuna, che si può fare attivismo per le cause che ci stanno a cuore anche dal divano di casa, tramite social, prima e forse in modo ancora più potente che per strada. Così nel 2021, che ci piaccia o no, se vogliamo stare nelle reti sociali, come protagonisti e non come spettatori, dovremo prendere posizione.

La co-creazione

Già da molto tempo sui social non siamo più utenti passivi, ma attivi, però quest’anno la prospettiva è quella di diventare dei veri e propri creator. È una sfida che va rivolta soprattutto alla generazione Z, forse perchè più capace; ci si aspetta una valanga di nuovi contenuti complessi creati dagli utenti stessi, collaborazioni, challenge  con grande partecipazione, filtri, nuove tendenze. E le aziende sfrutteranno questi user generated content per aumentare il coinvolgimento.

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Social più umani

Se si è sempre detto che i social network ci disumanizzassero un po’, compromettendo i rapporti sociali reali e in presenza, quest’anno ci siamo ricreduti. Le reti sociali sono state per mesi l’unico punto di contatto con gli altri e abbiamo imparato ad usarle in modo più umano, condividendo momenti insieme tramite le videochiamate e facendo sentire agli altri che c’eravamo nonostante la distanza. E adesso non si torna indietro. Assisteremo a molte più dirette, eventi ed iniziative online e una comunicazione più empatica anche da parte di brand e aziende.

 

 

 

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