Sono ore frenetiche per la dirigenza rossonera che potrebbe mettere a segno due acquisti importanti per Stefano Pioli. Due rinforzi che potrebbero anche essere decisivi nella corsa al tricolore.
Il Milan si muove. E a quanto pare non ha più voglia di nascondersi. In queste ore la dirigenza rossonera, capitanata da Paolo Maldini e Frederick Massara, starebbe perfezionando una doppia operazione di mercato. Insieme al centrocampista di origine ivoriane Soualiho Meïté, in arrivo dal Torino, a Milanello starebbe prendendo sempre più corpo la pista che porta a Mario Mandzukic. L’ex juventino, desideroso di voler tornare in Italia, potrebbe essere quell’alter ego ideale di Zlatan Ibrahimovic, per valore ed esperienza, capace di alzare ulteriormente il valore della rosa milanista.
L’affare Mandzukic: decisive le prossime ore
Le occasioni del mercato vanno prese al volo. Lo sa bene il Milan, che un anno fa di questi tempi, riportò a casa Zlatan Ibrahimovic: un campione assoluto che conosceva bene il calcio italiano e la realtà rossonera. I fatti diedero ragione al trio Boban-Maldini e Massara, come dimostrano i punti totalizzati dall’undici di Pioli nell’ultimo anno solare. Ora l’occasione si chiama Mario Mandzukic. Un altro calciatore che ha bisogno di poche presentazioni, che nonostante un’inattività di circa 7 mesi, sa come si vince in Italia ed in Europa. Il croato dopo l’avventura in Qatar ha continuato ad allenarsi ed in queste ore avrebbe manifestato tutto il suo desiderio di vestire la maglia rossonera, rifiutando diverse proposte di club europei. Oltre alla disponibilità ad abbassare le cifre dell’ingaggio, rispetto a quanto percepiva nella sua precedente squadra, l’ex juventino avrebbe dato il suo assenso anche a sottoscrivere un contratto di sei mesi. In pratica, fino al termine della stagione in corso. Un aspetto questo fondamentale, che avrebbe determinato l’accelerata improvvisa della trattativa, non più impossibile come poteva sembrare appena qualche settimana fa. Ora l’ultima parola, spetta al fondo Elliott. Il curriculum, in questo caso, pende tutto a favore di Mandzukic, specie guardando l’Italia: 4 Scudetti, 3 Coppe Italia e 2 Supercoppe, oltre alla Champions accarezzata nel 2017, proprio con un suo bellissimo gol in finale contro il Real Madrid.
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Meitè sbarca a Milano: le cifre e i dettagli dell’operazione
In attesa della fumata bianca per Mandzukic, il Milan ha intanto perfezionato l’ingaggio dal Torino di Soualiho Meitè, centrocampista francese di origine ivoriane classe 1994. Il giocatore è sbarcato in queste ore a Milano e sosterrà nelle prossime ore le visite mediche di rito per mettersi subito a disposizione di Stefano Pioli. Non sempre utilizzato quest’anno da Giampaolo nell’undici titolare granata, Meitè rappresenta una valida alternativa nella mediana rossonera, orfana in questo periodo dell’infortunato Bennacer e alle prese con i presi fisici di Tonali. Forte fisicamente e adatto al 4-2-3-1 del tecnico milanista, l’ex Torino arriva in prestito oneroso da 500mila euro e riscatto fissato a 8 milioni. Previsti anche bonus per un milione e mezzo.
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