Dove andare in vacanza quando potremo di nuovo viaggiare

Il Covid ha distrutto quest’anno i piani che avevamo per le vacanze, ma vogliamo darvi qualche spunto sulle mete da raggiungere appena sarà possibile viaggiare.

Quest’estate abbiamo dovuto, per forza di cose, rinunciare ai meravigliosi viaggi che avevamo già programmato. Alcuni hanno ripiegato su altrettanto belle località nostrane, altri si sono concessi solo qualche weekend fuori porta e altri ancora hanno abbandonato l’idea di fare una vacanza.

Ma inevitabilmente quando Instagram ci propone i ricordi di quel viaggio dell’anno scorso o mentre scorriamo le foto accumulate sul nostro cellullare, la nostalgia si fa sentire. Così non possiamo far altro che sognare e immaginare tutti i posti dove potremo andare post pandemia.

LEGGI ANCHE >> TikTok: quali sono i migliori giovani TikTokers italiani?

Irlanda on the road

Il tempo non ci  manca per organizzare fin nei minimi dettagli un viaggio in macchina alla scoperta dell’Irlanda. Si può scegliere di concentrarsi su una parte in particolare, come l‘Irlanda del Nord oppure fare un itinerario tematico come quello che ripercorre i luoghi di Game of Thrones; i blog offrono spunti per tutti i gusti. Interessante anche la possibilità di girare l’Irlanda in camper.

È la scelta più azzeccata per chi ama i paesaggi, i piccoli villaggi dell’entroterra, con qualche tappa anche nelle grandi città. Alcune delle fermate consigliate, oltre Dublino, sono, in ordine sparso, le due regioni del Donegal e del Connemara, Galway, le Cliffs of Moher, Belfast, Sligo, il Ring of Kerry, Kork, Dingle.

Tel Aviv

Tel Aviv è oggi accessibile al pari di una capitale europea. Ryanair è arrivata anche qui e i voli dall’Italia partono da Roma, Venezia, Milano e Bologna. Una meta di vacanza raramente presa in considerazione, Tel Aviv è una città giovanissima affacciata sul Mar Mediterraneo. Il clima qui è sempre mite e non manca il divertimento, ma nemmeno i luoghi da visitare: da Jaffa all’Hayarkon Park passando per il Museo Terra di Israele e il Tel Aviv Museum of Art. E dopo una buona dose di cultura ci si può rilassare sul lungomare o divertire nei suoi tanti locali. L’unica pecca: non è economica.

Aruba

Questa destinazione per quando abbiamo voglia di sognare in grande. Aruba infatti è un’isoletta nel cuore dei Caraibi ma atipica: ha una vegetazione rigogliosa e un clima molto più mite rispetto alle altre isole caraibiche. La temperatura tipica è 27 gradi e gli uragani qui non arrivano. Il paesaggio è vario a seconda della parte dell’isola in cui ci troviamo e la capitale è Oranjestad, una città di origine olandese che non ha nulla da invidiare alle colleghe europee. Vicino a Oranjestad si trovano le spiagge principali e più turistiche, Palm Beach e Eagle Beach, luoghi in cui sbizzarirsi con sport acquatici ed escursioni in catamarano.

LEGGI ANCHE >> Quali sono le truffe online più comuni ed efficaci

Le Azorre

Le isole Azzorre sono divise in tre gruppi accompagnati da isolotti minori. Le principali sono nove: Flores, Corvo, Graciosa, Terceira,  São Jorge, Pico, Faial, São Miguel e Santa Maria. Sono isole vulcaniche in mezzo all’Oceano Atlantico ma appartengono al Portogallo. Le Azzorre sono dette anche le Hawaii d’Europa e soprattutto le isole più piccole sono delle oasi naturali incontaminate, caratterizzate da una vegetazione rigogliosa e selvaggia. Le temperature sono miti tutto l’anno ma i cambi di tempo possono essere repentini. Sao Miguel è sicuramente l’isola più famosa e qui si trova il principale insediamento, Ponta Dalgada. Le Azzorre saranno la scelta perfetta per un viaggio all’insegna del trekking tra laghi e paesaggi mozzafiato.