Giuseppe Conte ha incontrato il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella dopo il Consiglio dei Ministri di ieri sera: “Crisi? Spero di no”.
Il Consiglio dei Ministri di ieri sera, dopo ore di grande tensione, ha portato all’approvazione del Recovery Plan. I ministri infatti hanno approvato le regole per l’utilizzo del Recovery Fund, e per il momento lo strappo di Italia Viva ancora deve arrivare. Nonostante ciò, questa mattina il presidente del Consiglio Giuseppe Conte è salito al Quirinale per un incontro con il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
All’uscita dal Palazzo del Quirinale Conte ha rilasciato alcune dichiarazioni e risposto ad alcune domande della stampa presente sul posto. A chi chiedeva notizie sulla stabilità del governo il presidente del Consiglio ha risposto: “Una crisi? Spero di no”. L’obiettivo dell’incontro di oggi con Mattarella, stando alle parole di Conte, sarebbe stato quello di informarlo dell’approvazione del Recovery Plan.
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Mattarella ha chiesto a Conte di uscire in fretta dall’incertezza sul futuro del governohttps://t.co/ew2npCscHS
— Agi Agenzia Italia (@Agenzia_Italia) January 13, 2021
Conte a colloquio con Mattarella: “Chiesta chiarezza, pronti a patto di legislatura”
Il colloquio tra il presidente del Consiglio Giuseppe Conte e il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella potrebbe aiutare a distendere gli umori della maggioranza. Le due cariche dello Stato infatti hanno condiviso l’obiettivo di uscire al più presto dalla situazione di incertezza causata dalle richieste di Italia Viva. Se Conte ha sottolineato come il governo possa andare avanti solo con la partecipazione di tutti, ha anche messo sul tavolo l’ipotesi del patto di legislatura.
Si prospetta quindi l’ipotesi di giorni critici, in cui i leader dei partiti di maggioranza e i ministri dovranno trovare un modo per portare avanti la legislatura senza arrivare ad elezioni anticipate. A questa ipotesi si sono detti favorevoli, oltre a Conte, anche il segretario del PD Nicola Zingaretti e il ministro degli Affari Esteri Luigi di Maio.